D’Agostino: la persona è la chiave per una bioetica della tecno-scienza
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Non deve mai chiudersi in verità predefinite e presupposte, ma deve sempre sapersi rinnovare.
D’Agostino delinea lo “spirito nuovo” della bioetica, che da bioetica “difensiva” deve essere sempre una bioetica “propositiva”
La vita umana, il corpo, la mente, divengono meri oggetti materiali plasmabili seguendo il desiderio di assoluta libertà o di convenienza.
In questo senso D’Agostino era un riferimento autorevole per tutti i bioeticisti: apprezzato anche da chi, su basi libertarie o utilitariste, si opponeva fermamente alle sue posizioni. (Avvenire)
Ne parlano anche altri media
Fornito da Avvenire. «Maestro» è espressione abusata nell’ambito accademico per indicare la persona a cui si deve, tra l’altro o fondamentalmente, l’incoraggiamento e l’appoggio principale nella complicata e perigliosa carriera. (Notizie - MSN Italia)
È stato anche membro della Pontificia Academia pro Vita (Foto Siciliani-Gennari/SIR). È morto questa notte a Roma il giurista e filosofo Francesco D’Agostino, nato il 9 febbraio 1946. (Servizio Informazione Religiosa)
Studioso di straordinaria lucidità e capacità profetica, è stato anticipatore della riflessione sui nodi dell’antropologia e del diritto sfidati dall’irrompere delle questioni bioetiche. Pubblichiamo di seguito il messaggio di cordoglio che mons. (Conferenza Episcopale Italiana)
Arrivederci, Maestro Francesco D’Agostino è un maestro di genere molto superiore: è stato per me un vero Maestro, di vita, di sapere, di lavoro, di fede, di laicità, d’uso cristiano della ragione, di cultura, e in questi ultimi, dolorosi tempi, di sobrietà e dignità. (Avvenire)
Dal punto di vista accademico, tra i maestri che hanno influenzato il suo pensiero figuravano Sergio Cotta e Vittorio Mathieu. ; particolare attenzione nella sua produzione scientifica era dedicata alla teoria della giustizia, alle tematiche della bioetica, dalla tutela del diritto alla vita alla teoria della famiglia. (Avvenire)
Perché leggere D’Agostino è stato sempre – e resterà – entrare in contatto con l’intelligenza e l’umanità di un grande intellettuale e di una persona integra e integrale. Fornito da Avvenire. Desidero dire ancora una volta grazie a Francesco D’Agostino – filosofo, giurista, prestigioso collaboratore e gentile amico – e dirgli qui l’addio di chi, come lui e come me, crede che sia davvero un “a Dio”. (Notizie - MSN Italia)