Nuove protesi bioniche sofisticate

Nuove protesi bioniche sofisticate

L'Azienda sta utilizzando nuove protesi bioniche sofisticate grazie alle tecniche d'avanguardia della chirurgia plastica, alla bioingegneria, all'intelligenza artificiale, alla robotica e alla riabilitazione con biofeedback. Dopo un'amputazione non in ogni paziente è, infatti, possibile il reimpianto di un arto nonostante gli interventi di microchirurgia siano sempre più innovativi e per questo è importante poter ricorrere a un arto artificiale che da semplice 'sostituto inerte' si trasformi in una vera e propria mano bionica o gamba bionica. (Azienda Ospedale - Università Padova)

La notizia riportata su altre testate

Sono tornati a camminare con movimenti più naturali e veloci sette pazienti amputati, grazie alla prima protesi di gamba completamente controllata dal sistema nervoso , senza l'ausilio di sensori e controller robotici che muovano l'arto mediante algoritmi di andatura predefiniti. (Sky Tg24 )

Finora "nessuno è stato in grado di mostrare questo livello di controllo cerebrale che produce un' andatura naturale , dove è il sistema nervoso umano a controllare il movimento , non un algoritmo di controllo robotico", afferma il coordinatore dello studio Hugh Herr, che più di 40 anni fa ha perso entrambe le gambe a causa di un grave congelamento durante un'arrampicata in montagna. (L'Eco di Bergamo)

Questa nuova tecnologia, sperimentata negli Stati Uniti su sette pazienti, riporta l'Ansa, permette di compiere movimenti più agili e rapidi mantenendone il pieno controllo nelle più svariate situazioni, come dimostra lo studio pubblicato su Nature Medicine dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology in collaborazione con il Brigham and Women's Hospital. (leggo.it)

Una nuova gamba bionica si muove in modo naturale, (quasi) come quella vera

"Sembrava che la mia gamba non fosse stata amputata" ha detto uno dei pazienti che ha provato l'arto bionico del MIT, un 47enne del Massachusetts. (Repubblica TV)

Inseguendo il «sogno cyborg», ovvero realizzare organismi cibernetici o bionici, si stanno studiando protesi all'avanguardia possono aiutare le persone con amputazioni a raggiungere un'andatura naturale, ma non danno a chi le porta il pieno controllo neurale sull'arto. (Corriere della Sera)

Una gamba bionica controllata direttamente dal cervello permette alle persone che hanno subito un'amputazione di camminare rapidamente anche su terreni non piani, di ruotare la caviglia artificiale con naturalezza, di fare le scale, superare ostacoli e avere una migliore percezione del nuovo arto nello spazio. (Focus)