Israele-Iran, lo stretto di Hormuz e l'impatto economico della guerra nella via del petrolio

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Corriere della Sera ECONOMIA

Sembra avvicinarsi una resa dei conti nella regione più fragile e incendiaria del mondo. Per la prima volta nel 2024 l’Iran ha attaccato Israele, due volte, la seconda delle quali andando ben oltre un’azione dimostrativa. Israele potrebbe reagire nelle prossime ore – o giorni – colpendo forse non i siti nucleari dell’Iran, non le sue infrastrutture del petrolio, ma le reti di energia che alimentano i siti nucleari stessi: non sarebbe una risposta tale da innescare un’escalation subito, ma sarebbe più dura della precedente in aprile scorso. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Le quotazioni Dopo una settimana in rally, le quotazioni del petrolio aprono la nuova ottava all’insegna dei ribassi: le preoccupazioni per l’eccesso di offerta e la domanda più debole contrastano le preoccupazioni che un più ampio conflitto in Medio Oriente possa ridurre la produzione iraniana. (Wall Street Italia)

Il prezzo del petrolio torna a salire a fronte del crescere della tensione in Medio Oriente: il Wti con consegna a novembre è scambiato a 75,43 dollari al barile, ai massimi da agosto, con un aumento dell'1,41% mentre il Brent è scambiato a 78,89 dollari al barile con una crescita dell'1,08%. (Tiscali Notizie)

Guerre e petrolio riaccendono le paure sull’inflazione Il rally del petrolio dopo le tensioni in Medioriente riaccende il pericolo inflazione. Il commento di Thomas Hempell, Head of Macro & Market Research di Generali Investments. (Start Magazine)

Prezzi energetici in aumento per le tensioni in Medio Oriente: il Brent sale a 78 dollari

Cosa sta succedendo ai prezzi del petrolio dopo le dichiarazioni rilasciate da Biden nella notte sulla guerra in Medioriente: leggera attenuazione anche se restano ai massimi. Il dollaro diventa bene rifugio. (FIRSTonline)

Una prima azzannata c’è stata questa settimana, principalmente a causa delle crescenti tensioni in Medio Oriente. Se le cose non dovessero cambiare, in fretta, si annunciano, di nuovo, tempi duri per famiglie e automobilisti. (Il Fatto Quotidiano)

Crescono i prezzi energetici Questa settimana i prezzi energetici sono tornati ai valori di inizio settembre per via dell'allargamento del conflitto in Medio Oriente e delle minacce alle infrastrutture petrolifere iraniane da parte di Usa e Israele (QuiFinanza)