Bonus casa addio, ora arrivano i certificati: la nuova moneta di scambio per abbattere i consumi | Ecco come funzionano

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Energy CuE ECONOMIA

Il bonus casa subisce una riforma importante: ecco come lo Stato ha deciso di incentivare l’efficienza energetica. Il bonus casa ha rappresentato, negli ultimi anni, un’opportunità cruciale per le famiglie italiane che desideravano effettuare interventi di ristrutturazione o miglioramento energetico. Attraverso un sistema di detrazioni fiscali, i proprietari di immobili hanno potuto recuperare una parte delle spese sostenute, favorendo non solo la manutenzione delle abitazioni, ma anche la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio. (Energy CuE)

Ne parlano anche altri media

Veneto freddo sulla manovra licenziata dal Governo: «Si poteva fare di più». Ance: Nella prossima manovra sarà prorogato anche per tutto il il bonus ri… (Il Mattino di Padova)

Con molta probabilità i proprietari di immobili avranno l’opportunità di richiedere il Bonus ristrutturazione anche nel 2025 e accedere allo sconto fino al 50% delle spese sostenute per gli interventi edilizi. (InformazioneOggi.it)

”Ho iniziato una ristrutturazione con superDia nel 2013. Quella pratica è scaduta nel 2016. Fino ad allora ho completato solo la parte grezza della ristrutturazione. Adesso vorrei riprendere i lavori. Mi hanno detto che c’è da fare una pratica di prosecuzione tipo una SCIA. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

Bonus edilizi 2025, più tasse e meno agevolazioni per dieci milioni di seconde case

Meno agevolazioni sulle seconde case. Con il rischio, per chi effettuerà lavori di ristrutturazione dal prossimo anno, di incappare in un aumento di pressione fiscale a causa degli sconti meno vantaggiosi e del nuovo tetto per le spese detraibili. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Per la prima casa viene confermato il bonus ristrutturazioni al 50% che scende invece al 36% sulla seconda. È quanto prevede la manovra da 30 miliardi approvata martedì dal Consiglio dei Ministri.Il Decreto Superbonus aveva previsto un taglio dell'agevolazione al 36% (dal 2025 al 2027) e al 30% (dal 2028 al 2033). (LA STAMPA Finanza)

Ancora un anno di bonus mobili. Accanto alla conferma dell'aliquota al 50% per gli interventi di ristrutturazione il governo ha infatti deciso di mantenere anche questa agevolazione su mobili e grandi elettrodomestici. (la Repubblica)