"Cara (per quel che ci costi) Littizzetto". La rabbia del militare

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il Giornale INTERNO

Un soldato dell'Esercito Italiano ha risposto a Luciana Littizzetto e alle sue accuse all'esercito: "Per non sparare su donne e bambini con i quali i miliziani somali si facevano scudo, abbiamo avuto morti. Ma facciamo cagarissimo" (il Giornale)

La notizia riportata su altri giornali

L'indignazione per il siparietto comico dell'altra sera, da Fabio Fazio, è stata bipartisan, su quelle ironie becere e volgari contro i soldati italiani, con riferimento al riarmo europeo contenuto in una lettera aperta alla presidente della Ue Ursula von (Secolo d'Italia)

Lagunari alla base Libeccio di Nassiriya in una pausa durante gli scontri con l'esercito del Mahdi (il Giornale)

Negli ultimi giorni, la comica italiana Luciana Littizzetto è al centro di una forte polemica a seguito di una sua dichiarazione durante la trasmissione "Che tempo che fa": «Noi italiani non siamo capaci di fare le guerre, facciamo cagarissimo a combattere, guardando i libri di storia si vede che, da Caporetto alla campagna di Russia, fino alla Grecia, sono più le volte che abbiamo perso. (Il Vescovado Notizie)

"Per lei è un Paese, per noi la Patria". La tagliente lettera del Generale a Littizzeto

Le performance televisive di Luciana Littizzetto creano un doppio disagio a chi intende riferirle: oltre a essere raramente condivisibili, sono immancabilmente farcite di volgarità gratuite che richiederebbero il bip della censura. (il Giornale)

per chiarire immediatamente come io la pensi, non so se immagina quanto provi la pulsione di rinchiudermi – temporaneamente – in luogo intimo e riservato onde procedere a operazione che consente perdita di peso istantanea, all’apparire di Lei e del Suo socio in affari sul piccolo schermo. (La Gazzetta di Lucca)

Chi indossa, o ha indossato, l'uniforme non riesce a ignorare le parole di Luciana Littizzetto a Che tempo che fa. Essere derisi nell'onore di soldati in televisione, sbeffeggiati per mero interesse politico da chi di politica nemmeno ne sa, fa male. (il Giornale)