Heinz Peter Hager, chi è il commercialista-contadino legato a Benko nell'inchiesta di Trento. «Influenza occulta e pervasiva»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il contadino aforista e il creatore di supernove edilizie green. Questa l’insolita coppia di businessmen immobiliari finiti agli arresti domiciliari.Heinz Peter Hager, 65 anni, noto commercialista altoatesino dalle mille società e dalle infinite connessioni, è finito nelle maglie della giudiziaria. Considerato il «kingmaker» del tessuto economico e politico locale, la Procura di Trento lo accusa di esercitare un’influenza «occulta ma pervasiva» che avrebbe originato relazioni trasversali tra imprenditoria, politica e finanza. (Corriere del Trentino)
Ne parlano anche altre fonti
«Un buon affare», così la sindaca di Riva del Garda, Cristina Santi, aveva definito l’accordo raggiunto con i privati per lo sviluppo urbanistico dell’area ex Cattoi. (Corriere del Trentino)
«Se le cose stanno così si tratta di una pagina buia per la nostra città». (l'Adige)
Le accuse sono gravi — andranno dimostrate, questo va sottolineato per ossequio nei confronti del principio di non colpevolezza fino a sentenza definitiva — e alcuni degli indagati, e tra questi la sindaca di Riva del Garda Cristina Santi e l’ex senatore Vittorio Fravezzi, dovranno rispondere di reati gravi, come il 416 bis che si riferisce all’associazione a delinquere con l’aggravante dello stampo mafioso. (Il T Quotidiano)
Sono nove le persone arrestate e ai domiciliari, tra cui la sindaca di Riva del Garda. L'Italia ha annunciato un mandato d'arresto per il magnate austriaco René Benko. (QuiFinanza)
Sembra di fare un salto indietro nel tempo e riavvolgere il nastro della storia. Gruppi imprenditoriali infiltrati nel mondo della politica, intrecci a doppio filo tra potere economico e amministratori locali. (Corriere del Trentino)
Al momento la guardia di finanza sta effettuando delle ispezioni negli uffici comunali di Riva del Garda e Arco, ma sono oltre un centinaio le perquisizioni scattate questa mattina, 3 dicembre, nell’ambito di una vasta operazione coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura di Trento con i carabinieri del Raggruppamento operativo speciale e i finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Trento. (Corriere del Trentino)