Maxi blitz in Trentino, il sindaco che si oppose alla «lobby» dell'Alto Garda: disse no e gli fecero causa per 20 milioni
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La vicenda dell’ex Cattoi affonda le sue radici nel 2017, quando Heinz Peter Hager e Paolo Signoretti, tramite la VR101214, acquistarono l’area all’asta per quasi 5 milioni di euro. Tuttavia, le intenzioni del Comune di Riva erano già note. Nello stesso bando per l’asta era stato specificato che nel giro di breve tempo sarebbero scadute le previsioni urbanistiche che prevedevano la possibilità di edificare notevoli volumi. (Corriere del Trentino)
Se ne è parlato anche su altre testate
Oltre al magnate austriaco, sarebbero coinvolte 77 persone fisiche, 11 amministratori pubblici, 20 dirigenti e altri funzionari. L'Italia ha annunciato un mandato d'arresto per il magnate austriaco René Benko. (QuiFinanza)
Chi sono gli arrestati Ai domiciliari la sindaca di Riva del Garda, Cristina Santi, un commercialista di Bolzano, Heinz Peter Hager, di Signa Italia, considerato uomo di Benko, l'imprenditore roveretano Paolo Signoretti, l'ex sindaco di Dro e ex senatore Vittorio Fravezzi, gli architetti Fabio Rossa e Andrea Saccani dello studio 'Area 17' e la dirigente del Comune di Bolzano nell'ufficio gestione del territorio Daniela Eisenstecken, oltre al giornalista pubblicista Lorenzo Barzon. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Le accuse sono gravi — andranno dimostrate, questo va sottolineato per ossequio nei confronti del principio di non colpevolezza fino a sentenza definitiva — e alcuni degli indagati, e tra questi la sindaca di Riva del Garda Cristina Santi e l’ex senatore Vittorio Fravezzi, dovranno rispondere di reati gravi, come il 416 bis che si riferisce all’associazione a delinquere con l’aggravante dello stampo mafioso. (Il T Quotidiano)
«Non ho alcuna intenzione di dimettermi da sindaca, non c’è motivo, sono estranea ai fatti, e su questo sono serena» dichiara la prima cittadina attraverso i suoi avvocati, Nicola Zilio e Ilaria Torboli. (Il T Quotidiano)
Le ristrutturazioni o le edificazioni - secondo gli inquirenti - sarebbero state programmate «in aperto spregio della disciplina». BOLZANO. (Trentino)
«Un buon affare», così la sindaca di Riva del Garda, Cristina Santi, aveva definito l’accordo raggiunto con i privati per lo sviluppo urbanistico dell’area ex Cattoi. (Corriere del Trentino)