Affari e politica, ora è necessario fare chiarezza sulla «zona grigia» che in Trentino pensavamo non esistesse - Cronaca
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TRENTO. Associazione per delinquere, turbativa d'asta, finanziamento illecito ai partiti, traffico di influenze illecite, truffa, corruzione, induzione indebita, rivelazione di segreti d'ufficio, omissione di atti d'ufficio. Vengono quasi i brividi a leggere, uno dietro l'altro, i principali reati contestati ad imprenditori e politici trentini ed altoatesini nella maxi inchiesta della Direzione distrettuale antimafia della Procura di Trento, e che rischia di diventare una nuova pagina di storia degli intrecci tra affari e politica, tra controllati e controllori, tra professionisti e funzionari pubblici che si sperava fossero un modus operandi del passato e non certo del presente, e non certo in Trentino (l'Adige)
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Registrati ora per ricevere e leggere gratuitamente le news di Fashion Magazine. La registrazione include l’iscrizione alla nostra newsletter Signore Signora Non specificato Registrati gratuitamente La Procura di Trento ha emesso un mandato di arresto nei confronti di René Benko, il magnate austriaco fondatore del gruppo Signa, che un anno (fashionmagazine.it)
Tra le nove persone per le quali la direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo della procura di Trento ha chiesto gli arresti domiciliari, ci sono Heinz Peter Hager e Paolo Signoretti, presidente e amministratore delegato di Supernova, la società immobiliare specializzata nella rigenerazione urbana di cui sono soci fondatori. (IL GIORNO)
L’ex sindaco di Riva del Garda Adalberto Mosaner apprende dal cronista della notizia della misura cautelare nei confronti dell’attuale sindaca Cristina Santi. Poi dice che deve capire meglio, e richiama nel pomeriggio, quando si scusa e racconta: «Sono sette anni che sono sotto processo per una richiesta di danni da Signoretti, per 11 milioni di euro per aver secondo lui danneggiato la sua attività di imprenditore sulla fascia lago». (Il T Quotidiano)
Tra gli arrestati la sindaca di Riva del Garda, della Lega, Cristina Santi, l'ex sindaco di Dro e senatore Fravezzi gli imprenditori René Benko, Heinz Peter Hager e Paolo Signoretti e anche un giornalista altoatesino. (il Dolomiti)
L'idea era quella di puntare su due esponenti del Pd, Alessandro Betta come possibile candidato alla presidenza della Provincia autonoma e l'allora consigliere provinciale Luca Zeni come futuro parlamentare. (l'Adige)
– Poco meno di un anno fa, il magnate austriaco René Benko fondatore del gruppo Signa, era finito sulla stampa internazionale per via di un mega crac di 27 miliardi di euro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)