Kevin Costner: Userò tutti i miei soldi per girare il film western che sognavo
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E il film è Horizon: An American Saga (nei cinema la prima parte), saga in 4 parti almeno nel suo progetto iniziale. Kevin Costner racconta quello che si prospetta davvero essere “il film” della sua vita… «È difficile scrivere... (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Sono per noi i tre titoli da vedere al cinema questo fine settimana: Horizon – An American Saga: Capitolo 1, La memoria dell’assassino e La morte è un problema dei vivi. Montana, 1859 a due anni dallo scoppio della Guerra civile americana. (AMICA - La rivista moda donna)
Dal 4 luglio è in sala il primo capitolo di «Horizon», una «saga americana» in quattro parti che racconta il selvaggio West ai tempi della Guerra Civile, tra lacrime, sangue e storie personali di violenza e coraggio oltre ogni confine. (L'Eco di Bergamo)
Horizon: An America Saga, presentato in anteprima Fuori Concorso allo scorso Festival di Cannes (undici minuti di applausi e standing ovation) e ora al cinema, è pura immersione che, prima ancora di Balla coi lupi, sette Oscar, tra cui miglior film e regia), già aveva in mente di realizzare nel 1988. (Vanity Fair Italia)
Il divo torna alle atmosfere che gli hanno dato l’Oscar con il primo capitolo (lungo tre ore) di quella che si prospetta come una vera e propria epopea (di 12 ore in totale). (Rolling Stone Italia)
Kevin Costner e il cinema western: una storia d’amore. Si potrebbe intitolare così un libro incentrato sulla filmografia del regista e attore americano, da sempre grande appassionato e creatore di storie appartenenti a uno dei generi fondativi della storia del cinema a stelle e strisce. (Il Sole 24 ORE)
Ora, a 69 anni, Costner ha assunto un rischio simile, anche se stavolta ha alzato notevolmente la posta: oltre ad aver abbandonato il suo ingaggio da 1 milione di dollari a episodio per Yellowstone, la popolare serie di Paramount che ha rilanciato la sua carriera, il regista dichiara di aver investito più di 100 milioni di dollari di tasca propria in un franchise western di quattro film che nessuna casa di produzione ha voluto finanziare, nemmeno singolarmente. (Vanity Fair Italia)
