Solo da 41% italiani consenso a Fascicolo sanitario elettronico
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Solo il 41% dei cittadini italiani ha espresso il consenso alla consultazione del Fascicolo sanitario elettronico (Fse), "strumento cruciale per la digitalizzazione del Ssn". E tra le regioni ci sono vere e proprie 'fratture digitali', dall'1% di adesione in Abruzzo, Calabria, Campania e Molise all'89% in Emilia-Romagna. Tra le Regioni del Mezzogiorno, inoltre, solo la Puglia con il 69% supera la media nazionale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Se ne è parlato anche su altre testate
A certificarlo è la Fondazione Gimbe che sottolinea un altro importante risultato della Regione a guida di Francesco Rocca: è l’unica del Paese in cui il fascicolo sanitario elettronico include tutte le tipologie di documenti previsti dal decreto. (TG24.info)
Lo rivela l’analisi condotta dalla Fondazione Gimbe sulla completezza e l’utilizzo del Fascicolo sanitario elettronico nelle regioni italiane. (Il Dispaccio)
In riferimento all'articolo pubblicato su Salto.bz il 27 novembre 2024, desideriamo fornire alcune precisazioni riguardo al tasso di consenso alla consultazione del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) in Alto Adige. (salto.bz)
Notevoli le differenze regionali, in alcuni casi quasi abissali. Di Giovanni Cardarello (umbriaON)
Daniele Sabatini (consigliere regionale FdI) interviene dopo la certificazione da parte di Fondazione Gimbe : (Tuscia Web)
Si fa presto a dire fascicolo sanitario elettronico. Anche se, in questo caso particolare, la lista dei ‘primi della classe’ è un po’ diversa dal solito. (Fortune Italia)