Le dimensioni del fallimento di Megalopolis

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La storia di Megalopolis è arrivata a una prima fine il 27 settembre, quando il film di Francis Ford Coppola è uscito nelle sale americane e ha incassato 4 milioni di dollari in tre giorni, finendo sesto nella top 10 del box office e certificando il fatto che non lo vuole vedere nessuno. La settimana dopo il passaparola ha abbassato l’incasso a 1,1 milioni. Ora il film sta per uscire anche in Italia (a partire dal 16 ottobre) dove, insieme a tutti gli altri paesi del mondo, si gioca le ultime carte di quello che è molto probabile rimarrà un fallimento, visto che il costo totale è stato di 120 milioni di dollari, messi da Francis Ford Coppola personalmente dopo aver venduto la sua azienda vinicola. (WIRED Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Foto dal profilo X del sindaco Gualtieri Gualtieri: "È un grazie a nome di un'intera comunità". Il riconoscimento arriva il giorno prima dell'apertura del Festival del Cinema di Roma che ospiterà la proiezione del film del regista, "Megalopolis" (Dire)

Affronta con entusiasmo, e un’energia non da ottantacinquenne, il soggiorno romano, sorta di tour de force con tanto di tappa ieri a Cinecittà per ricevere le chiavi degli Studi di via Tuscolana e oggi in Campidoglio per essere insignito di un’onorificenza capitolina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il regista ha presentato il suo Megalopolis alla Festa del Cinema di Roma (LAPRESSE)

Coppola: sul set per raccontare in modo diverso

Ecco che cosa ci ha raccontato di questa pellicola che ha impiegato anni a fare ma che voleva assolutamente portare a termine. L'amore per l'Italia, la fiducia nel futuro, la dedica alle nuove generazioni di registi pieni di talento che aspettano solo l'occasione giusta per essere scoperti. (Sky Tg24 )

"Il messaggio del film? La famiglia umana è capace di realizzare e risolvere qualsiasi problema e possiamo rendere il mondo più bello per i bambini e per chi verrà prima di loro. Oggi Catilina non saprei chi possa essere, è difficile da dire, nel mio film l'ispirazione l'ho avuta da Robert Moses ma oggi quale governo sarebbe in grado di struggere il mondo?". (Il Sole 24 ORE)

Il sogno di dare un futuro migliore ai bambini, l’amore incondizionato per tutto il cinema e per il genio italiano, la sfiducia verso certa politica, il perché di Megalopolis, i suoi progetti e anche un duetto con Mara Venier . (Il Centro)

Le dimensioni del fallimento di Megalopolis