Stati Generali Rai. Mattarella: è essenziale. Ci sia pluralismo, non spartizione
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Rai protagonista, il 6 e 7 novembre, con il convegno ‘Le Sfide del Servizio Pubblico’. E’ essenziale per la democrazia in epoca dominata dagli algoritmi dice il capo dello Stato in un messaggio letto in apertura dell’incontro A Palazzo Giustiniani, si aprono oggi gli ‘Stati generali’ della rai. Fortemente voluto dalla presidente della commissione di Vigilanza, Barbara Floridia, l’appuntamento – dal titolo ‘Le Sfide del Servizio Pubblico’ – riunisce esponenti politici, dirigenti, accademici, giornalisti ed esperti della comunicazione per discutere appunto del futuro di Viale Mazzini (Primaonline)
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A Roma gli stati generali del servizio pubblico organizzati dalla Presidente della Commissione di vigilanza. (TGR Lombardia)
Rai, La Russa: sia pluralista e indipendente, no strumentalizzazioni 06 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
"L'obiettivo degli stati generali? Accendere un faro sul servizio pubblico. Il servizio pubblico è un bene comune e dobbiamo preservarlo, dobbiamo fare in modo che siano garantite risorse certe e stabili e che venga ridefinito il concetto oggi di servizio pubblico nell'ecosistema digitale", spiega Barbara Floridia, presidente della commissione vigilanza RAI, a margine dell'evento da lei organizzato in Senato 'Le sfide del servizio pubblico'. (Il Sole 24 ORE)
"Rai di tutto e di più. Chi può e chi deve, uomini di buona e media volontà, facciano di tutto affinché la Rai sia di più e di tutti. Hasta il canone siempre, made in Viale Mazzini" così la comica Geppi Cucciari, intervenendo in apertura all'evento "Le sfide del servizio pubblico", tenutosi presso la Sala Zuccari del Senato della Repubblica. (il Giornale)
Rai, show di Geppi Cucciari agli stati generali in Senato: "Make viale Mazzini plurale again" 06 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
“Scontro Forza Italia – Lega su canone Rai? Ma no, sono tutte cose che, come gli stati generali, servono a poco”. “Se il canone si riduce di 20 euro, alla Rai si danno, come l’anno scorso, 400 milioni di soldi dei cittadini. (LAPRESSE)