Alluvione, il ricordo: "Firenze è una laguna"

Alluvione, il ricordo: Firenze è una laguna
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
LA NAZIONE INTERNO

"Non ci sono vie di accesso e di uscita dalla città perchè Firenze è una laguna". Parole di Marcello Giannini a Sergio Zavoli nel Telegiornale in onda la sera del 4 novembre 1966: sono i giorni della tragica alluvione di Firenze che Rai Cultura ricorda oggi su Rai Storia con una serie di approfondimenti. E si partirà proprio da quel tg passato allo storia (ore 11,45 e in replica alle 20), quindi il documentario realizzato dal maestro Franco Zeffirelli ’Per Firenze’ (in onda alle 13,15) con la partecipazione di Richard Burton e Robert Kennedy (allora senatore) per portare alla ribalta mondiale lo stato d’emergenza del dopo alluvione. (LA NAZIONE)

Su altri media

"Il giorno 4 novembre 1966 , nelle prime ore del pomeriggio, una e ccezionale e mai conosciuta piena ha interessato i corsi d'acqua della regione Trentino Alto Adige e, in genere, delle... TRENTO. (Virgilio)

Giorni e giorni di piogge continue; i fiumi si erano ingrossati, i terreni erano ormai fradici, i campi allagati, nelle campagne la terra fangosa affondava sotto gli stivali. L’alluvione della povera gente, come la definì lo scrittore Luciano Bianciardi. (IlGiunco.net)

Anniversario alluvione Firenze CC BY-NC-SA 4.0 DEED (Ministero della Difesa)

4 novembre 1966: 58 anni fa la devastante alluvione che sommerse Firenze

Il materiale alluvionato, spiega una nota della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, torna così nuovamente a disposizione degli studiosi. Tali documenti saranno richiedibili presso la Sala Manoscritti e Rari della Biblioteca nazionale centrale di Firenze secondo le modalità indicate sul sito web della Biblioteca. (LA NAZIONE)

Da oggi, 4 novembre 2024, tornano consultabili i volumi danneggiati dall'alluvione del 4 novembre 1966, fino ad ora esclusi dalla circolazione, soltanto parzialmente restaurati e conservati nel... (Virgilio)

Da quell’anno invece, il 4 novembre non fu più associato a un’idea di festa, ma di dolore e rinascita, diventando una giornata di ricordo e di memoria, legato per sempre a momenti terribili: quelli dell’alluvione. (LA NAZIONE)