Marco Masini: "Dissero che portavo sfiga come Mia Martini, ma ho vinto io e non solo a Sanremo"
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Marco Masini è stato ospite dell'ultima puntata de Le Iene. Il cantante si è esibito con Vaffanculo e Bella Stronza, prima di recitare un monologo autobiografico su un momento buio della sua carriera. Qui la versione integrale. (Fanpage.it)
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Marco Masini a Le Iene ha parlato del periodo buio che ha vissuto quando era all’apice del successo. Provava infatti un “ingannevole senso di onnipotenza” che però durò poco dato che “tutto precipitò in fretta”. (Radio 105)
Dal dolore al successo "L'unica persona a cui portavo sfiga ero io". Marco Masini si è aperto senza filtri a Le Iene, raccontando un passato tormentato da un successo troppo precoce. Il cantautore toscano ha rivelato di aver vissuto un periodo buio, segnato da un "ingannevole senso di onnipotenza" che lo ha portato sull'orlo del baratro. (Tiscali)
«Il pianoforte era il mio modo per anestetizzare il dolore. «Non credo esista un’età “giusta” per perdere la madre, ma 19 anni sono veramente pochi». (Vanity Fair Italia)
E il pianoforte era il mio modo per anestetizzare il dolore. – ha detto – A parte il calcio, era la musica la mia passione. (Il Fatto Quotidiano)
E sono passati ormai 34 anni da quando Marco Masini ha vissuto la svolta nella sua carriera, vincendo il Festival di Sanremo nella categoria nuove proposte con la canzone Disperato. (Radio Deejay)
Ma a differenza di Mia Martini, che anche a causa di quella stessa, odiosa nomea, arrivò a togliersi la vita, Marco Masini ha saputo trasformare quella negatività in un’opportunità per rialzarsi. (Corriere della Sera)