Il Capo della Mobile: "Un assalto militare, colpo studiato nei minimi dettagli"

Investigatori all'opera a Sassari per ricostruire nei dettagli il colpo messo a segno ieri sera nella sede della Vedetta 2 Mondialpol, nella borgata di Caniga. Un gruppo di almeno una ventina di uomini, armati di fucili da guerra militari, ha sfondato con una pala meccanica il muro del caveau, portando via cinque sacchi di banconote di vario taglio destinate al pagamento delle pensioni. La nostra intervista al dirigente della Squadra Mobile della Questura di Sassari, Michele Mecca. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Sassari Il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, il colonnello Massimiliano Pricchiazzi, racconta le fasi drammatiche della sparatoria che ha visto coinvolti i militari della sezione radiomobile della compagnia di Sassari, rimasti fortunatamente illesi e fa il punto sulle indagini (affidate per il coordinamento alla polizia di Stato) per risalire ai responsabili dell’assalto armato di ieri sera, venerdì 28, alla sede della Mondialpol di Caniga che avrebbe fruttato un bottino di oltre dieci milioni di euro. (La Nuova Sardegna)

E’ caccia in tutto il Nord della Sardegna e nella provincia di Nuoro al commando armato che ieri sera ha dato l’assalto al caveau della Mondialpol alla periferia di Sassari, dove i banditi hanno scatenato l’inferno con armi da guerra, spari ad altezza d’uomo contro auto dei carabinieri e una pattuglia della stradale, fiamme a macchine per coprirsi la fuga. (SardiniaPost)

La cabina del mezzo meccanico era stata modificata e blindata per proteggere il malvivente dai proiettili durante l'assalto. Sassari. (La Nuova Sardegna)

E' stimabile in alcuni milioni di euro il bottino dell'assalto armato di un commando di 20 uomini contro la sede di Sassari della Vedetta 2 Mondialpol. Una rapina con tanto di escavatore usato per sfondare il muro attraverso un grosso martello pneumatico e poi per portare via il denaro con dei grandi sacchi per l'edilizia trasportati sul posto dagli stessi rapinatori che hanno sparato, ad altezza d'uomo, almeno 150 colpi contro la sede dell'istituto e i suoi dipendenti e contro le forze dell'ordine. (Tiscali Notizie)

Rita Achenza, responsabile Area Sardegna di vedetta 2 Mondialpol, parla della rapina alla sede di Sassari definendolo un attacco paramilitare senza precedenti a cui i dipendenti hanno saputo reagire con professionalità, fermezza e determinazione. (L'Unione Sarda.it)

Prima di entrare, hanno incendiato veicoli lungo la strada 131 tra viale Italia e Predda Niedda. A Sassari, un gruppo di circa dieci banditi armati ha assaltato il caveau della Mondialpol intorno alle 20:30. (la Repubblica)