Orban, 'a Mosca per continuare la mia missione di pace'

Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha detto di essere arrivato a Mosca per continuare la sua "missione di pace", dopo avere incontrato il 2 luglio a Kiev il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riferisce la Tass. Orban ha in programma un incontro con il presidente Vladimir Putin. . (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre testate

Sul terreno Mosca si prende un altro pezzo. L'esercito ucraino ha confermato infatti l'avvenuto ritiro delle sue truppe da uno dei quartieri della città di Chasiv Yar, nella provincia di Donetsk, teatro di forti combattimenti da mesi perché considerata strategicamente importante dalla Russia. (Il Giornale d'Italia)

Orban dall’amico Putin, Bruxelles lo frena Il premier ungherese oggi al Cremlino, primo leader europeo a far visita allo Zar dall’invasione dell’Ucraina: obiettivo far ripartire i negoziati con Kiev. L’Ue: “Non ha i titoli per prendere impegni con la Russia” (La Stampa)

Il premier ungherese Viktor Orban, dopo i colloqui con Putin a Mosca, ha dichiarato che "per l'Europa la pace è la cosa più importante". "Riteniamo che il compito principale dei prossimi sei mesi della nostra presidenza" di turno dell'Ue "sia la lotta per la pace", ha aggiunto. (Tuttosport)

Russia e Ungheria, il bilaterale ostacolato dall’Ue Roma, 5 lug – La Russia sarebbe il prossimo obiettivo dell’Ungheria diplomatica, ma l’Ue non ci sta. Il primo ministro ungherese Viktor Orban, infatti, è intenzionato a incontrare il presidente russo Vladimir Putin per imbastire un confronto bilaterale, ma il Consiglio europeo esprime parere negativo, come riportato dall’Ansa. (Il Primato Nazionale)

Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin ricevendo al Cremlino il premier ungherese Viktor Orban, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa russa Ria Novosti. «Sono pronto a discutere con te» delle proposte per «una soluzione pacifica» della crisi ucraina e «spero che mi farete conoscere la vostra posizione, la posizione dei partner europei». (Corriere TV)

. Lo ha detto Olaf Scholz rispondendo a una domanda sulla visita del premier ungherese a Vladimir Putin. (La Gazzetta del Mezzogiorno)