Rinvenimenti macabri al Museo della Shoah
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“Oggi 45 mila morti”, “Gaza libera” e “Assassini infami”: queste le scritte trovate ieri ai cancelli del cantiere del Museo della Shoah di Roma insieme a una testa di maiale, escrementi e volantini riconducibili ai pro Palestina. La Digos ha aperto le indagini. Un gesto “deprecabile con tutta la forza possibile” per l’ex ministro Gennaro … (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
Il lucchetto e volantini Pro-Pal imbrattati con escrementi, slogan e insulti antisemiti, cartelli macchiati con la vernice rosso-sangue, e una testa di maiale a corredo dell'attacco vandalico al cantiere del Museo della Shoah di Roma, preso di mira – come riferito e documentato dai residenti – da almeno un (Secolo d'Italia)
Il cantiere del Museo della Shoah adiacente a villa Torlonia, Roma 21 marzo 2023 - ANSA/ANGELA GENNARO «Gaza libera».. E ancora: «Assassini infami» e «Oggi 45mila morti». Scritte accompagnate da una chiazza di vernice rossa, a simboleggiare il sangue versato da Israele nel conflitto contro Hamas, e da escrementi spalmati sui lucchetti del cantiere. (Avvenire)
Il lucchetto e volantini Pro-Pal imbrattati con escrementi, slogan e insulti antisemiti, cartelli macchiati con la vernice rosso-sangue, e una testa di maiale a corredo dell'attacco vandalico al cantiere del Museo della Shoah di Roma, preso di mira – come riferito e documentato dai residenti – da almeno un (Secolo d'Italia)
Escrementi sui lucchetti e una testa di maiale grondante sangue. La rivendicazione sono dei volantini pro-Palestina (Fermare il genocidio a Gaza) e delle scritte in vernice rossa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È quanto rinvenuto nella giornata di ieri, mercoledì 5 marzo 2025, nel cantiere del Museo della Shoah, all'interno di Villa Torlonia, alle spalle della Casina delle Civette, dove il progetto del sito è da poco ripartito, con lo stanziamento del ministero della Cultura del marzo 2023. (Fanpage.it)
Tutta la mia vicinanza alla comunità ebraica, ma c’è bisogno della ferma e chiara condanna da parte di tutti”. La conferma di una deriva sempre più preoccupante, fatta di un odio e di un’intolleranza inaccettabili. (Liberoquotidiano.it)