Foglio di via da Milano per “istigazione all’odio”: a riceverlo il presidente di un’associazione benefica pro Palestina di Genova
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Genova. E' l'architetto 'genovese' Mohammad Hannoun, 62 anni, nato in Giordania il manifestante che ha ricevuto il foglio di via della Questura di Milano per per istigazione alla violenza. Hannoun, presidente dell'Associazione palestinesi d'Italia, ha dichiarato all'agenzia Ansa di aver ricevuto ieri la notifica del foglio di via "perché mi sono complimentato con i giovani di Amsterdam". Hannoun, fondatore nel 1994 dell'Associazione benefica di solidarietà con il Popolo palestinese, nello scorso ottobre è stato inserito nella blacklist del Dipartimento del Tesoro statunitense con l'accusa di essere un finanziatore del terrorismo e di promuovere manifestazioni contro Israele (qui l'articolo di Genova24). (Genova24.it)
Ne parlano anche altre fonti
Non ha partecipato di persona al corteo milanese pro Pal Mohammad Hannoun, presidente dell'Associazione Palestinesi d'Italia, a cui ieri è stato notificato l'avvio della procedura per il foglio di via da Milano (che quindi non è ancora effettivo), ma ha comunque telefonato facendo sentire la sua voce ai partecipanti attraverso degli altoparlanti "I miei avvocati mi hanno tranquillizzato. (Il Messaggero Veneto)
Durante la manifestazione del 9 novembre contro la guerra in Medio Oriente aveva difeso gli attacchi agli ultras israeliani avvenuti ad Amsterdam a latere della partita fra Ajax e Maccabi. Per questo a Mohammad Hannoun è stata notificata la procedura per il foglio di via da Milano (TGR Lombardia)
È il presidente dell’associazione Palestinesi d’Italia Mohammad Hannoun a comunicare di aver ricevuto ieri la notifica in riferimento al corteo di sabato scorso, “perché mi sono complimentato con i giovani di Amsterdam”. (Il Fatto Quotidiano)
Manifestazione pro Palestina a Milano (Nordest24.it)
È terminato intorno alle 17.30 in Porta Romana il 58esimo corteo per la Palestina a Milano. Assente il presidente... (Virgilio)
Hannoun, 62 anni, cittadino giordano, fondatore nel 1994 dell’Associazione benefica di solidarietà con il Popolo palestinese, nello scorso ottobre è stato inserito nella blacklist del Dipartimento del Tesoro statunitense con l’accusa di essere un finanziatore del terrorismo e di promuovere manifestazioni contro Israele (Il Fatto Quotidiano)