Ucciso in strada a 17 anni, l’ipotesi: lite per un’amica. Sei indagati per omicidio
Articolo Precedente
Articolo Successivo
– “Mi devo togliere questo peso”, ha detto ai genitori. E si è presentato spontaneamente ai carabinieri a dire che, nella notte di spranghe e coltelli in cui ha perso la vita il 17enne Maati Moubakir, c’era anche lui. Ma non solo lui: sono sei (il più grande ha 22 anni, il più giovane è diventato maggiorenne lo scorso settembre) gli indagati per la rissa avvenuta all’alba di domenica 29 dicembre, rissa culminata nell’omicidio del giovane di Certaldo (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altre testate
Inviato a Firenze. Gli ultimi minuti di vita della vittima, il … (Il Fatto Quotidiano)
FIRENZE – Salgono a sei, come riporta l’Ansa, gli indagati per l’omicidio volontario di Maati Moubakir, il diciassettenne ucciso a Campi Bisenzio la mattina del 29 dicembre. La Procura ha notificato a tutti loro l’informazione di garanzia per l’autopsia fissata per domani, venerdì 10 gennaio. (piananotizie.it)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
– “Devo togliermi un peso”, ha detto ai genitori prima di avviarsi verso la caserma dei carabinieri. (LA NAZIONE)
Sotto accusa, per il momento, sei giovani che hanno tra i 18 e i 22 anni, cinque dei quali italiani di seconda generazione. Nello scarno capo d’accusa, che si desume dall’avviso dell’esame autoptico sulla salma del giovane, poche righe cadenzano un movimento di morte. (Corriere Fiorentino)
Alle finestre dei palazzoni scrostati, gli occhi di chi non sa cosa lo attende nel futuro. In strada ci si guarda appena. (LA NAZIONE)