Lockyear (MSF): quel che accade a Gaza è compatibile con il genocidio

Lockyear (MSF): quel che accade a Gaza è compatibile con il genocidio
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Tiscali Notizie ESTERI

Ginevra (Svizzera), 19 dic. Il Segretario generale di Medici Senza Frontiere (MSF), Christopher Lockyear, ha dichiarato che Israele sta commettendo atti "compatibili con un genocidio" a Gaza e che ci sono "chiari segni di pulizia etnica" nella sua offensiva militare nel territorio palestinese, accuse che le autorità israeliane hanno denunciato come "bugie"."Nel Nord di Gaza, con l'offensiva militare in corso da parte delle forze israeliane, stiamo assistendo a chiari segni di pulizia etnica, poiché i palestinesi sono stati sfollati con la forza, intrappolati e poi bombardati", ha spiegato Lockyear in un'intervista alla France Presse. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

“Le ricerche effettuate da Amnesty International hanno rinvenuto sufficienti elementi per portare alla conclusione che Israele ha commesso e continua a commettere genocidio nei confronti della popolazione palestinese nella Striscia di Gaza occupata”. (Il Fatto Quotidiano)

Il 19 dicembre, HRW ha parlato di “atti di genocidio”, mentre MSF ha denunciato segnali di pulizia etnica a Gaza, delineando un quadro drammatico delle condizioni dei civili palestinesi. Le accuse delle ONG arrivano poco più di due settimane dopo la denuncia di genocidio da parte di Amnesty International che, in un rapporto, aveva accusato lo Stato di Israele di agire “sfacciatamente, continuamente e con totale impunità”. (Ultima Voce)

"Quando si tratta di accertare qualcosa come un genocidio, lo standard legale è incredibilmente alto, e quindi non siamo d'accordo con questa conclusione", ha detto il vice-portavoce del Dipartimento di Stato Vedant Patel in un briefing. (la Repubblica)

IL VIDEO. Lockyear (MSF): quel che accade a Gaza è compatibile con il genocidio

I soldati israeliani la chiamano «kill zone» o «line of the dead bodies» e si estende fin dove l’occhio del cecchino può arrivare. Non ha confini precisi, la zona dei corpi morti ha frontiere immaginarie. (il manifesto)

Su di lui, cani randagi si cibano della carne. Intorno la distruzione della casa dove probabilmente abitava, fatta cadere dai bombardamenti israeliani. (La Stampa)

Ginevra (Svizzera), 19 dic. (il Dolomiti)