Autonomia, Calderoli: la correggeremo, però dopo l'opposizione non rompa più
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Roberto Calderoli, ministro per gli Affari Regionali, vuole portare a casa il risultato sull'autonomia. Certo, sa che deve fare i conti con la Corte Costituzionale. "Io ho arato un campo incolto e se la Corte mi dà suggerimenti, sono contento. È stata l'opposizione a chiedere l'esame costituzionale dell'autonomia, quindi se ora applichiamo i suggerimenti costituzionali, nessuno deve più rompere più", ha detto in merito alla recente sentenza della Consulta. (Italia Oggi)
Ne parlano anche altre fonti
«Calderoli? Quel linguaggio non mi appartiene, non è il mio linguaggio, ma comunque mi sembrava più un messaggio politico e non di odio personale. MILANO. (La Stampa)
86 del 2024). Lo scorso 20 settembre, su iniziativa di Ignazio Rucci e Mauro Petrucci, già sindaci di Ripa Teatina, insieme ad altri ex amministratori dei Comuni della Val di Foro, si era tenuto un incontro pubblico presso la sala civica del municipio di Ripa Teatina per discutere della nuova legge sull’autonomia differenziata (Legge n. (ChietiToday)
La decisione della Consulta impone una revisione radicale dell’architettura della legge sulla autonomia differenziata. I rilievi toccano punti cruciali: dall’impossibilità di devolvere intere materie, alla questione dei Lep, al ruolo del Parlamento. (Lavoce.info)
È sempre più diffusa la spinta verso forme di potere concentrato e semplificato, ancora più forte, ovviamente, dove le elezioni non ci sono o costituiscono una mera formalità. Verso un potere di tipo “primordiale”, verrebbe da dire, esplicitamente allergico a obblighi, limiti, regole. (Avvenire)
Roma, 19 nov. Noi non abbiamo ancora la sentenza e quindi non conosciamo le motivazioni, però è evidente che voi state facendo finta di nulla, state fischiettando". (Tiscali Notizie)
Che succede, ora, con il referendum? La consultazione sulla riforma targata Roberto Calderoli era stata lanciata prima dell’estate da partiti e associazioni di centrosinistra. È la grande domanda che agita gli schieramenti all’indomani dello stop (parziale) della Consulta sull’autonomia differenziata. (ilmessaggero.it)