Il razzo della Starship di Space X è rientrato nella base di lancio. Si tratta del primo successo del quinto test

Il razzo della Starship di Space X è rientrato nella base di lancio. Si tratta del primo successo del quinto test
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

A meno di sette minuti dal lancio, il razzo Super Heavy della nave Starship della SpaceX è rientrato esattamente nel sito di lancio, sulla rampa dalla quale era partito nella base di Boca Chica. Il quinto test della nave progettata dall’azienda di Elon Musk per i futuri viaggi su Luna e Marte ha realizzato così in pieno il suo principale obiettivo. Il prossimo sarà l’ammaraggio della Starship nell’Oceano Indiano. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

I giallorossi non hanno cominciato bene la stagione e sono fermi a metà classifica. Ivan (Spazio Inter)

Si tratta del razzo più potente mai costruito, con l’obiettivo dichiarato di portare l’uomo su Marte e oltre. Il mondo dell’esplorazione spaziale e gli appassionati hanno atteso con fermento il quindicesimo test di volo di Starship e Super Heavy, il sistema di trasporto spaziale sviluppato da SpaceX, che rivoluzionerà il modo in cui gli esseri umani esplorano lo spazio. (CUENEWS | Space)

Nel suo quinto lancio di prova della Starship, SpaceX proverà a recuperare il booster con le braccia "Mechazilla". Se avrà successo il costo dei viaggi spaziali crollerà: "L'umanità sarà molto più vicina alla colonizzazione di Marte" (Today.it)

SpaceX ha catturato al volo il Super Heavy di Starship. Sì, sul serio.

Nicolò Barella continua a lavorare assiduamente per recuperare dall’infortunio. Il centrocampista prepara un piano per un ritorno in grande stile, per il quale dovrà convincere il suo tecnico Simone Inzaghi. (Inter-News)

Oggi, 12 ottobre, la FAA ha rilasciato a SpaceX i permessi per procedere con il quinto volo di Starship. La licenza è quindi arrivata meno di 24 ore prima del lancio. (Astrospace.it)

Negli ultimi mesi, gli operai di SpaceX hanno lavorato duramente per apportare numerose modifiche alla torre, chiamata Mechazilla, per rendere possibile questa manovra. (Astrospace.it)