Sui trasferimenti in Albania i giudici fanno a gara pure per non pagare i risarcimenti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Sui trasferimenti in Albania il primo giudice che ha detto no ha tracciato una strada (quasi) obbligata per gli altri. Quando la sezione immigrazione del tribunale di Roma ad ottobre si è rivolta alla Corte di giustizia europea, riferendosi alla sentenza del 4 ottobre sui Paesi sicuri e non convalidando il trattenimento dei 12 migranti trasportati nei centri oltre l'Adriatico, di fatto ha detto a tutti i suoi colleghi: «Attenzione, c'è un contrasto con la normativa europea e se non fate come me rischiate grosso». (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Il ginocchio di Dovbyk torna a preoccupare tifosi, società e fantallenatori. L’attaccante ucraino rischia di rientrare già a Roma, dopo aver raggiunto tra gli ultimi il ritiro della Nazionale in Turchia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
C'è una lunga teoria di sentenze controverse prima della decisione arrivata dal tribunale di Roma che ha riportato in Italia dal centro per le procedure accelerate in Albania anche il secondo gruppo di sette migranti egiziani e bengalesi. (il Giornale)
Non sono stati convalidati altri due trattenimenti in Albania: nelle scorse ore, secondo quanto appreso da LaPresse, i giudici della sezione per l’immigrazione del tribunale civile di Roma avrebbero sospeso due provvedimenti di trattenimento nei confronti di migranti portati nel Cpr albanese di Gjader a ottobre. (Liberoquotidiano.it)
Migranti, nuovo scontro governo-magistrati. Salvini: "Sentenza politica" 12 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
L'autore del post sarebbe una delle star emergenti su X dove conta più di 1,7 milioni di follower, ospita alcuni dei più grandi eventi audio della piattaforma e riceve spesso elogi dallo stesso Musk. (Italia Oggi)
Finché la barca non va (in Albania) (L'HuffPost)