iPhone: Tap to Pay per pagare anche in criptovalute

Il tutto avviene grazie ad Apple Pay, che da un lato consente l’aggancio di carte crypto, e dall’altro consentirà di utilizzare la funzione Tap to Pay di iPhone

We just introduced Tap to Pay on iPhone, a great way for millions of small businesses to accept contactless payments right from their iPhone.

Ascolta qui download. Oggi è stata annunciata ufficialmente la nuova funzione Tap to Pay di iPhone. (Cryptonomist)

Ne parlano anche altre testate

Tutte le transazioni effettuate utilizzando Tap to Pay su iPhone sono criptate ed elaborate utilizzando il Secure Element, e come con Apple Pay, Apple non sa cosa viene acquistato o chi lo sta comprando» hanno precisato da Cupertino iPhone come Pos: al via negli Usa. (Wall Street Italia)

Lo annuncia Apple in una nota. La nuova funzione sarà disponibile sui dispositivi degli utenti grazie all'aggiornamento di iOS, che farà comparire di default sullo schermo una nuova app. (Sky Tg24 )

Nelle scorse settimane vi avevamo parlato di un grosso rumor in merito iPhone ed Apple, si parlava infatti dell’imminente arrivo di una nuova funzionalità legata ai pagamenti, ovvero la possibilità di utilizzare iPhone come un vero e proprio POS per accettare pagamenti contactless senza aver bisogno di hardware aggiuntivo. (Tecno Android)

Basterà scaricare la funzione Tap to Pay e chiedere al cliente di avvicinare direttamente il proprio smartphone o la carta di credito al dispositivo SI collegherà alla piattaforma di Apple Pay e consentirà di accettare pagamenti anche tramite carte di credito contactless. (Reddito Inclusione Sociale)

In Europa 8 pagamenti su 10 sono digitali. Oggi, per ora solo negli Stati Uniti, Apple ha reso disponibile il servizio tap to pay sui dispositivi Iphone che diventano così dei veri e propri POS. (Economy Magazine)

L’idea di Apple è quella di servirsi dell’aiuto di Stripe per realizzare un’applicazione dedicata proprio a questo nuovo servizio. In un primo momento Tap to Pay verrà lanciata negli Stati Uniti, ma è facile immaginare come nelle intenzioni di Apple – che sta lavorando da circa due anni a questa novità – ci sia anche un rilascio internazionale. (Tech4Dummies)