Cina in rosso, i rendimenti dei bond toccano i minimi dal crack Lehman. Xi chiede a Macao di diversificare l’economia
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Venerdì 20 dicembre le borse in Asia viaggiano in rosso, è il giorno famoso delle quattro streghe, scadono le opzioni trimestrali che portano molta volatilità. La PBoC tiene fermi i tassi a 1 e 5 anni. Futures sul Nasdaq in calo per ora (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Questo fenomeno non è solo un indicatore della situazione attuale, ma lancia anche un segnale chiaro sulle previsioni economiche future del gigante asiatico. Recentemente, i rendimenti sui titoli di stato cinesi a breve termine hanno registrato un crollo senza precedenti, scendendo ai livelli più bassi dal lontano 2009, durante la crisi finanziaria globale. (Nuove Cronache)
La scadenza a 10 anni è arrivata ad offrire l’1,72% in chiusura di seduta ieri, mentre la scadenza a 30 anni ha chiuso all’1,96%. Riflesso della bassa inflazione, che nel mese di novembre è scesa allo 0,2%. (InvestireOggi.it)
soglia del 2%. debole domanda interna spinga la banca centrale a un ulteriore (Tuttosport)
A subentrare a Letta è Rosanna Filippin, già esponente del PD, che torna alla Camera iscrivendosi al gruppo parlamentare del partito. Enrico Letta e la transizione simbolica con le dimissioni (Il Giornale d'Italia)
Tassi fermi anche in Cina. La banca centrale americana, infatti, ha annunciato una impostazione più cauta nel percorso di normalizzazione dei tassi d'interesse e segnalato minori tagli dei tassi per il 2025. (LA STAMPA Finanza)
Cina: tassi invariati per frenare la volatilità dello yuan La scena economica globale mostra segnali misti tra stabilità e sorprese. Dalla Cina al Giappone, passando per l'Europa, ogni regione offre uno spaccato interessante sui tassi d'interesse, inflazione e dinamiche dei prezzi. (Italia Informa)