Netanyahu: "Drone su casa mia? Iran la pagherà"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Gli agenti dell'Iran che oggi hanno cercato di assassinare me e mia moglie hanno commesso un grave errore", ma quanto accaduto "non scoraggerà me e lo Stato di Israele dal continuare la guerra di rinascita contro i nostri nemici per garantire la nostra sicurezza per generazioni". Lo afferma sul social X il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, dopo il raid con un drone condotto stamane sulla sua residenza a Cesarea. (Adnkronos)
Ne parlano anche altri giornali
Il portavoce del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che "un drone è stato lanciato verso l'abitazione del premier a Cesarea", aggiungendo che "Netanyahu e la moglie Sara non erano nell'abitazione". (Corriere Delle Alpi)
Yahya Sinwar è stato ucciso in un attacco delle forze israeliane di difesa nella Striscia di Gaza. "Oggi il male ha subito un grave colpo, ma la nostra missione non è ancora finita. (la Repubblica)
L'attacco avvenuto questa mattina alla casa del premier israeliano Benjami Netanyahu non è andato a segno per poco. Ecco alcuni punti chiave che fotografano l'attacco di questa mattina. (il Giornale)
Israele, Netanyahu dopo l'attacco con droni a casa sua: "Vinceremo, niente ci scoraggerà" (La Stampa)
L'attacco con i droni di Hezbollah alla residenza privata del premier avvenuto questa mattina è "un'ulteriore prova che il regime iraniano non ha linee rosse e che il suo obiettivo dichiarato è la distruzione dell''entità sionista'". (Civonline)
«L'obiettivo dell'attacco con droni nel centro di Israele era l'abitazione privata del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a Cesarea. Precedentemente le forze di difesa israeliane avevano reso noto che un drone proveniente dal Libano aveva colpito oggi la città di Cesarea. (Corriere della Sera)
