Simeu lancia l’allarme boarding: “Le attese in pronto soccorso fanno crescere la mortalità”

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Nurse Times SALUTE

Ogni paziente fermo al pronto soccorso in attesa di trasferimento nel letto di un reparto causa un ritardo di almeno 12 minuti sugli accessi successivi, facendo anche crescere la mortalità dal 2,5 al 4,5% quando il cosiddetto boarding supera le 12 ore. E’ la situazione esplosiva denunciata da Alessandro Riccardi, nuovo presidente della Società italiana di medicina di emergenza urgenza (Simeu). I dati pubblicati dalla stessa Simeu dimostrano il legame tra un maggior numero di giorni di degenza e una maggior incidenza di complicanze. (Nurse Times)

Se ne è parlato anche su altre testate

La comunicazione, arrivata ieri direttamente dalla direttrice medica dell’ospedale, è stata inviata a tutte le strutture interne del San Giovanni. La situazione della sanità pubblica romana si fa sempre più critica, con l’ospedale San Giovanni costretto a una misura estrema: bloccare gli interventi chirurgici programmati, fatta eccezione per le emergenze e i casi oncologici. (AbitareaRoma)

Savona. Questa settimana vincerebbe di gran lunga il tema dei disagi in autostrada, soprattutto sulla direttrice dei rientri verso Milano. (IVG.it)

Ieri, già nella seconda mattinata, si è toccato il picco di 56 pazienti bisognosi di assistenza. Cronicamente sovraffollata, pure alla vigilia dell'Epifania vi si sono registrati numeri di preoccupante congestione. (ilmattino.it)

Problema sanità in Abruzzo, pronti soccorso stracolmi e carenza di personale. La denuncia: “Situazione insostenibile”

“Sono caduta tre giorni fa. Il medico di famiglia mi ha visitato e sostiene che ho due costole incrinate. Ma fatico a respirare, a ridere, a tossire. Sono venuta a vedere che cosa ho davvero”. Due costole incrinate, ovviamente. (Primocanale)

07 GEN Anche quest’anno le festività natalizie hanno mandato in tilt i pronto soccorso italiani. “Durante le feste la situazione è sempre critica, segno di un problema costante sull’aggressività dell’utenza”, spiega Alessandro Riccardi, nuovo presidente della Simeu, la società che rappresenta i medici dell’emergenza e urgenza, riferendosi ai casi di aggressione che hanno colpito diversi operatori sanitari nei giorni scorsi. (Quotidiano Sanità)

“Il Pronto Soccorso e il Personale non ce la fanno più. “Assistiamo da anni a un clima di esasperazione dei cittadini per quanto riguarda la cattiva gestione della sanità – prosegue il comunicato – e le evidenti carenze organizzative e della gestione e assegnazione del personale. (Il Centro)