Influenza e medici in ferie mandano in tilt i Pronto soccorso. Lunghe attese per i ricoveri

Influenza e medici in ferie mandano in tilt i Pronto soccorso. Lunghe attese per i ricoveri
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La Repubblica SALUTE

Bologna – Giorni di grande affollamento ai Pronto soccorso, in particolare in provincia: il ponte festivo della Befana, che porta per diversi giorni alla chiusura degli studi dei medici di base e la stagione che comunque vede un’importante presenza di virus respiratori hanno riempito le sale d’attesa degli ospedali. Anche per i prossimi giorni sono attese delle difficoltà, in particolare legate a… (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Ogni paziente fermo al pronto soccorso, in attesa di essere trasferito in un letto di un reparto, causa un ritardo di almeno 12 minuti sugli accessi successivi, facendo crescere anche la mortalità fino al 4,5%. (ilmessaggero.it)

Il congestionamento dei punti di pronto soccorso negli ospedali italiani aumenta la mortalità dei pazienti. Ogni persona ferma in attesa di essere trasferita in un letto di un reparto causa in media un ritardo di almeno 12 minuti sugli accessi successivi, facendo crescere nei casi più estremi fino al 4,5% le possibilità di decesso, mentre si accumulano intanto le ore di ritardo e si moltiplicano gli altri pazienti in attesa di ricovero. (Sky Tg24 )

«Sono qui dalle 12 di stamani (ieri, ndr) e ancora non ho ricevuto una diagnosi. Ha un problema reumatologico e quelle ore sono diventate prima speranza poi angoscia ed infine rabbia per non riuscire a vedere la luce. (ilmessaggero.it)

Sos Sanità a Roma: il San Giovanni blocca le operazioni non urgenti

Un numero di presenze molto elevato che si ripete nei giorni, tanto da aver costretto l’ospedale San Giovanni-Addolorata a sospendere l’attività chirurgica d’elezione, e come più volte segnalato nei giorni scorsi dalle pagine del Corriere. (Corriere Roma)

LEGNANO – Pronto soccorso dell’Altomilanese messi a dura prova per tutto il periodo delle vacanze natalizie. È bastato consultare quotidianamente l’app Salutile per constatare come sia all’ospedale nuovo di Legnano che al Fornaroli il numero degli accessi è sempre stato nell’ordine di parecchie decine, con picchi prossimi al centinaio. (malpensa24.it)

La situazione della sanità pubblica romana si fa sempre più critica, con l’ospedale San Giovanni costretto a una misura estrema: bloccare gli interventi chirurgici programmati, fatta eccezione per le emergenze e i casi oncologici. (AbitareaRoma)