Lo star system sbraita per Tony Effe. Dove eravate per Povia?
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Roberto Gualtieri resta senza concertone al Circo Massimo. Dopo aver chiesto a Tony Effe di fare un passo indietro, visti i testi “sessisti” delle sue “canzoni”, Roma si ritrova senza due “star” (le virgolette sono tutte volute) per il Concertone. Sia Mahmood che Mara Sattei si sono ritirati dall’evento ed è subito montata la polemica. C’è da difendere la libertà di espressione, dicono. È una forma di censura, spiegano. (Nicola Porro)
Se ne è parlato anche su altri giornali
A MENO DI DUE SETTIMANE dalla fine dell’anno e a pochi giorni dall’apertura della Porta Santa, invece, la giunta capitolina si ritrova senza niente in mano, se non una figuraccia per la pessima gestione dell’evento. (il manifesto)
“Ho aspettato fino all'ultimo poiché speravo di leggere una notizia diversa rispetto all'esclusione di Tony Effe dal Capodanno di Roma – ha annunciato il cantante su Instagram – Ritengo sia una forma di censura per cui decido anche io di non partecipare al Capodanno della Capitale”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Prima è intervenuta la fidanzata di Tony Effe, Giulia De Lellis, ammonendo: «La musica si discute, non si censura». Mahmood non sarà al concerto di Capodanno al Circo Massimo per protestare contro l'esclusione di Tony Effe, al quale il Campidoglio aveva chiesto un passo indietro dopo la presa di posizione di alcune esponenti Pd per i testi delle sue canzoni giudicati «sessisti e violenti». (Corriere Roma)
Però nel 1997 andai a Sanremo solo per chiudere … Quello di Gualtieri è un regalo enorme. (Il Fatto Quotidiano)
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha risposto agli artisti che hanno ritirato la loro disponibilità a salire sul palco del concerto di Capodanno. Concerto di Capodanno, il sindaco Gualtieri respinge le accuse di censura «A Roma in questi tre anni hanno suonato tantissimi artisti, di ogni genere e provenienza. (ilmessaggero.it)
Sta facendo discutere l'esclusione di Tony Effe dal Concerto di Capodanno organizzato dal Comune di Roma. Al rapper è stato chiesto di non esibirsi per i suoi "testi sessisti". (Io Donna)