Stellantis, lungo stop a Torino Mirafiori

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Collettiva.it ECONOMIA

Mercoledì 27 novembre Stellantis ha comunicato ai delegati sindacali lo stop dell’attività produttiva dal 2 dicembre, con ripresa produttiva l’8 gennaio, per le Carrozzerie dello stabilimento di Mirafiori (Torino). Le giornate di fermata saranno coperte con un mix di utilizzo degli ammortizzatori sociali e delle ferie delle lavoratrici e dei lavoratori. Stellantis: “L’Italia rimane un pilastro globale del gruppo” L'azienda ha spiegato che la decisione è dovuta “alla persistente situazione di incertezza nelle vendite di vetture elettriche in svariati mercati europei che rappresentano il 97% della produzione di Mirafiori e di vetture del settore del lusso in alcuni paesi extraeuropei come Cina e Stati Uniti”. (Collettiva.it)

Su altri giornali

Lo stop produttivo, inizialmente previsto dal 18 dicembre, è stato anticipato ed esteso, coinvolgendo anche i modelli Maserati GranTurismo e GranCabrio. La decisione riflette le difficoltà del mercato delle auto elettriche in Europa e il calo della domanda di veicoli di lusso in mercati chiave come Stati Uniti e Cina (Tom's Hardware Italia)

Per la precisone, la produzione terminerà il 2 dicembre e riprenderà solo l’8 gennaio 2025 dopo la pausa delle festività natalizie. I sindacati parlano oramai di una situazione "drammatica". (HDmotori)

In percentuale, ovviamente, se si guarda ai bilanci, ma non possiamo non notare come l’ Hub dell’economia circolare abbia avuto successo, mentre langue - per fare un esempio assai noto a tutti - la 500 elettrica. (Torino Cronaca)

Altra cassa integrazione a Mirafiori: Carrozzerie ferme per tutto dicembre

Con il fermo alla produzione di auto, dalla 500e fino ai modelli Maserati, che scatterà dal 2 dicembre al 5 gennaio. Nuovo stop per Mirafiori. (ilmessaggero.it)

A partire dal 2 dicembre 2024 la produzione dello stabilimento Stellantis di Mirafiori fino al 17 dicembre, per poi chiudere collettivamente dal 18 dicembre al 5 gennaio, con la ripresa fissata per l'8 gennaio. (Auto.it)

L'azienda ha spiegato che la decisione è dovuta "alla persistente situazione di incertezza nelle vendite di vetture elettriche in svariati mercati europei che rappresentano il 97% della produzione di Mirafiori e di vetture del settore del lusso in alcuni paesi extraeuropei come Cina e Stati Uniti". (La Repubblica)