Mosca colpisce duro e l’«alleato inverno» tradisce ancora Kiev
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I prati al mattino sono gelati, il vento del Mar Nero sembra che ti tagli la faccia e non c’è nessuno che si attarda per strada. A Odessa l’inverno è arrivato ed è il terzo dall’inizio della guerra. Nei negozi che vendono vestiti usati c’è la fila per accaparrarsi una trapunta o un maglione a buon mercato. I barboni somigliano sempre di più a delle matriosche e, quasi come se a incurvarli fosse il peso degli stracci, si fermano accanto ai generatori di corrente che emettono una puzza di diesel fastidiosa, ma almeno scaldano un po’. (il manifesto)
Ne parlano anche altre testate
"Solo questa settimana, la Russia ha utilizzato quasi 630 bombe aeree guidate, circa 550 droni d'attacco e più di 100 missili di vario tipo contro l'Ucraina": lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (Il Messaggero Veneto)
"Ci aspettavamo questo un anno e mezzo fa da parte della Ue, ma arriverà dall'America, e sono probabilmente sanzioni molto dure", ha aggiunto il presidente. (Corriere del Ticino)
Sono necessari patrioti per abbattere questi missili e dimostrare che il terrore non raggiungerà i suoi obiettivi". "Con Putin serve la forza". (Liberoquotidiano.it)
Le forze russe hanno lanciato sull'Ucraina tra ieri pomeriggio e questa mattina 94 missili e 193 droni, che "ancora una volta hanno colpito principalmente le strutture energetiche" del Paese: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev, aggiungendo che le difese aeree ucraine hanno abbattuto 81 missili e 80 droni nemici, mentre altri 105 velivoli senza pilota non hanno raggiunto gli obiettivi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Quasi cento missili e duecento droni: dopo due settimane in cui gli attacchi russi si erano fatti relativamente meno frequenti e pesanti, Mosca ha deciso di tornare a colpire le città dell’Ucraina, con numeri da record. (La Stampa)
"In risposta all'uso di armi americane a lungo raggio, le forze armate della Federazione russa hanno lanciato un massiccio attacco con armi aeree e marittime a lungo raggio ad alta precisione e hanno attaccato con veicoli aerei senza pilota infrastrutture di fondamentale importanza per il carburante e l'energia in Ucraina che garantiscono il funzionamento del complesso militare-industriale", è la versione di Mosca (Il Messaggero Veneto)