Rapinatori assaltano il taxi. "Ormai siamo il bancomat"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Lui, che ha parlato ormai con mezzo mondo per assicurare a tutti che sta bene, mostra un certo piglio, senza dissimulare però l'amarezza che lo pervade. «Ha presente quelli con le facce e i modi per benino e che magari affidabili lo sono per davvero? Ecco, io non mi fiderò mai più nemmeno di loro, non mi fiderò più di nessuno, come potrei del resto? Perché poi è così che finisce. Non sarà più come prima. (il Giornale)
Su altri giornali
Immagine dash cam (il Giornale)
"Non mi ha fatto piacere. E’ stato un… (La Repubblica)
Milano – “Mi ha puntato qualcosa di appuntito alla parte sinistra del collo e mi ha detto di dargli tutto quello che avevo”. Ore 2.08 del 24 dicembre, siamo in Ceva, strada senza uscita della Bovisasca, periferia nord di Milano. (IL GIORNO)
È successo intorno alle 2 di notte in via Ceva, nella zona nord della città. Le immagini, riprese dalle telecamere dell’auto, sono diventate virali sui social. I due rapinatori, con il volto coperto da un casco, hanno minacciato le vittime e sono fuggiti con soldi e cellulari (Sky Tg24 )
Il tassista accosta, la corsa è finita, la giovane cliente prova a effettuare il pagamento elettronico ma ci sono problemi di connessione. Sono le due di notte della vigilia di Natale. Pochi secondi più tardi due persone a volto coperto e li aggrediscono contemporaneamente. (Open)
Un tassista e la cliente che aveva appena portato a destinazione sono stati rapinati la notte del 24 dicembre dopo le 2 in via Ceva a Milano. L'autista e la ragazza stavano cercando di risolvere un problema con il pos quando si sono avvicinati due uomini con … (La Repubblica)