Arrestati 19 capi ultrà di Milan e Inter: fra le accuse risse, estorsioni sui biglietti e pizzo sui parcheggi
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All’alba del 30 settembre polizia e guardia di finanza hanno decapitato i direttivi delle tifoserie organizzate di Milan e Inter. Sono in totale 19 i capi ultrà arrestati. Fra le accuse, il pizzo imposto sui parcheggi attorno allo stadio Meazza e una sorta di cartello sulla vendita di bibite e gadget allo stadio. Ma vengono contestate anche risse con lesioni, intestazioni fittizie di beni ed estorsioni sulla vendita dei biglietti. (Virgilio Notizie)
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Gli agenti del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, della Squadra Mobile e della S.I.SCO di Milano stanno eseguendo prime ore di questa mattina, domenica 30 settembre, decine di prime ore di questa mattina e decreti di perquisizione nei confronti di persone indagate a vario titolo per associazione per delinquere, con l'aggravante del metodo mafioso, estorsione, lesioni ed altri gravi reati. (leggo.it)
Your browser does not support the video tag. I. (Virgilio)
L’operazione Nel mirino dei pm figure di spicco delle due tifoserie: 16 in carcere e 3 ai domiciliari. Ipotizzati i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di lesioni, percosse, resistenza a pubblico ufficiale, rissa, estorsione e intestazione fittizia (LaC news24)
Gli indagati sono quasi tutti riconducibili alle tifoserie ultras di Inter e Milan e i reati connessi al giro d'affari legato al contesto calcistico. (Il Piccolo)
Secondo quanto emerge dalle carte dell’inchiesta, alcuni ultras al centro dell’indagine avrebbero avuti contatti «con un giocatore che non gioca più nell’Inter, Skriniar, con l’allenatore dell’Inter (Simone Inzaghi, ndr), e con Davide Calabria del Milan». (Calcio e Finanza)
Agli atti anche un incontro tra Ferdico e Mauro Nepi, altro ultrà interista finito in carcere, con Skriniar, ex calciatore nerazzurro, ora al Psg. (fcinter1908)