L’Ucraina incassa il sostegno di Usa e Regno Unito
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Roberta Barbi – Città del Vaticano Il presidente americano Joe Biden e il premier britannico Keir Starmer hanno ribadito il loro appoggio all’Ucraina nella guerra contro la Russia di Putin. La Casa Bianca in particolare ha espresso “profonda preoccupazione” sulla fornitura di armi a Mosca da parte di Iran e Corea del Nord, mentre Londra sarebbe d’accordo sull’utilizzo delle proprie armi anche in territorio russo. (Vatican News - Italiano)
Ne parlano anche altri media
Usa-Gb, incontro Biden e Starmer alla Casa Bianca 14 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
KIEV La Russia non vuole proprio far da bersaglio ai missili a lunga gittata occidentali. E, per il momento, la Casa Bianca «non intende cambiare la sua politica» su quel tipo di arma. (Corriere della Sera)
Il primo ministro britannico Keir Starmer e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden venerdì hanno rimandato la decisione di consentire all'Ucraina di utilizzare i missili a lungo raggio forniti dall'Occidente contro la Russia, un piano che ha scatenato le minacce da parte di Mosca di una guerra con la NATO. (il Dolomiti)
Il contratto, che deve ancora essere approvato dal Congresso degli Stati Uniti, riguarda l'acquisto da parte di Bucarest di 32 aerei F-35A, più i motori. Il contratto è stato assegnato al gigante degli armamenti Lockheed Martin. (Corriere della Sera)
Se all’Ucraina verranno rimosse le restrizioni territoriali, e potrà impiegare gli agognati Storm Shadow inglesi per colpire sul suolo russo, «cambierebbe la natura stessa del conflitto», aveva affermato Putin, e i paesi Nato «si ritroverebbero in guerra con la Russia». (il manifesto)
Zelensky: «70 droni sull’Ukraina, rafforzare lo scudo aereo» (Il Sole 24 ORE)