Vasco Rossi, la lettera al papà morto: «I nazi fascisti sono tornati, lupi vestiti da agnelli»

Vasco Rossi, la lettera al papà morto: «I nazi fascisti sono tornati, lupi vestiti da agnelli»
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«I nazi fascisti sono tornati». Vasco Rossi non fa nomi, ma con una lettera indirizzata al papà morto 45 anni fa dopo l'esperienza nel lager nazista, sui social attacca: «Non ci crederai ma sono tornati, arroganti e facce ghignanti, la loro propaganda...». «Il 31 ottobre del 1979 te ne sei andato piegato dalla fatica. Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà... dolce e gentile... scrive il rocker nel ricordare il padre - L'altra metà te l'avevano portato via i due anni di lager Nazista a Dortmund che avevi dovuto scontare per non esserti voluto piegare alla barbarie del Nazi Fascismo (leggo.it)

Ne parlano anche altre testate

Ha suscitato una polemica politica il post di Vasco Rossi per ricordare l’anniversario della morte del padre. Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà… dolce e gentile… L’altra metà te l’avevano portato via i due anni di lager Nazista a Dortmund che avevi dovuto scontare per non esserti voluto piegare alla barbarie del Nazi Fascismo (Il Fatto Quotidiano)

Con una foto pubblicata su Instagram, Vasco Rossi ha ricordato il padre scomparso e in particolare la scelta dell’uomo di non piegarsi al nazi-fascismo, scelta che gli costò la reclusione in un lager nazista. (Fanpage.it)

Scrive Vasco: "Il 31 ottobre del 1979 te ne sei andato piegato dalla fatica. Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà… dolce e gentile. L’altra metà te l’aveva portato via il campo di concentramento nazista a Dortmund …che avevi dovuto scontare per non essserti piegato alla barbarie del nazifascismo e per non aver accettato di combattere contro altri italiani. (RagusaNews)

Mollicone si fuma Vasco Rossi

Ieri, in occasione dei 45 anni della scomparsa, il rocker ha condiviso un post sul suo profilo Instagram con alcune foto del genitore, celebrandone la memoria e la scelta di opporsi ai nazifascisti dopo l’Armistizio dell’8 settembre 1943. (Rolling Stone Italia)

«Non ci crederai… ma sono tornati… lupi travestiti da agnelli… bulli. Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà… dolce e gentile… L'altra metà te l'avevano portato via i due anni di lager nazista a Dortmund che avevi dovuto scontare per non esserti voluto piegare alla barbarie del nazifascismo». (La Stampa)

Federico Mollicone (FdI) contro Vasco Rossi per il post sul papà deportato durante il nazifascismo. Mattia Feltri racconta la sua odissea di ex fumatore. Prezzi pazzi in aeroporto per acqua e panino. (L'HuffPost)