“Per la manovra servono i sacrifici di tutti”

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Panorama INTERNO

“La manovra richiederà sacrifici a tutti”. Le parole del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ieri hanno scatenato il caos politico e lo scivolone di Piazza Affari. Dopo poco è arrivata la precisazione del sottosegretario al Mef Federico Freni: "Non c'è allo studio nessun aumento delle tasse per nessuno". Ma sta di fatto che per la Legge di Bilancio servono 22 miliardi e ne mancano tra i 5 e i 10. (Panorama)

La notizia riportata su altri media

A 24 ore dalle parole di Giorgetti che hanno mandato in panico i mercati – la Borsa di Milano è scesa dell’1,5% dopo il suo annuncio di “una manovra che richiederà sacrifici da tutti” – la prudenza ha suggerito di cercare un compromesso più accettabile. (L'HuffPost)

Così si è espresso il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti nel corso dell’evento di Bloomberg Future of Finance Italy. In particolare Giorgetti ha precisato che verranno tassati “i profitti e i ricavi, e sarà uno sforzo che l’intero Paese deve sostenere ovvero individui, ma anche società piccole, medie e grandi”. (Nicola Porro)

Giorgetti: "in manovra sacrifici per tutti", Piazza Affari chiude a -1,5%, poi riapre con il +0,6 dopo il chiarimento: "no nuove tasse"

"Ci sono state alcune cattive interpretazioni di alcune parole dette ieri" dal ministro Giorgetti, ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, riferendosi alla dichiarazione per cui la Legge di Bilancio richiederà "sacrifici da tutti" (Sky Tg24 )

Il dibattito politico si è subito acceso, con le opposizioni che già ieri avevano accusato il Governo di preparare una manovra "lacrime e sangue". Poi la borsa di Milano riapre stamattina con il +0,6% dopo il chiarimento del ministro: contributo su utili e profitti, "ma no nuove tasse". (Il Giornale d'Italia)