Sunak abbandona tra orgoglio e rassegnazione: "Lascio un Paese più sicuro e forte di venti mesi fa"

Sunak abbandona tra orgoglio e rassegnazione: Lascio un Paese più sicuro e forte di venti mesi fa
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il Giornale ESTERI

È uscito di scena impalpabile come i nemmeno due anni del suo premierato, chiedendo scusa al Paese che certamente non sentirà la sua mancanza. Rishi Sunak ha lasciato il numero 10 di Downing Street e ha atteso il suo successore laburista Keir Starmer per il passaggio di consegne. Sunak lascerà anche la leadership dei Tories, il partito sceglierà presto il nome del suo successore. «Al Paese vorrei dire innanzitutto che mi dispiace. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

La disfatta era nell’aria e la notte fra il 4 e il 5 di luglio l’ha solo resa concreta: lo Scottish National Party (Snp), partito di governo, ha ottenuto solo 9 seggi nel parlamento di Westminster. A 5 si sono fermati i conservatori e i liberal-democratici, mentre i laburisti hanno stravinto anche in Scozia, ottenendo ben 37 dei 57 seggi a disposizione. (il manifesto)

E sotto la pioggia, come d’abitudine. LONDRA — «So long, auf Wiedersehen, goodbye». (Corriere della Sera)

Starmer vince, ma non convince. Una formula abusata, che in questo caso non è fuori luogo. (il manifesto)

Dopo 14 anni la Gran Bretagna svolta a sinistra - TG2000

Keir Starmer sarà il nuovo primo ministro britannico, dopo 14 anni di ininterrotto governo conservatore. 410 seggi su 650. (Panorama)

Bill Emmott, scrittore e giornalista, un tempo direttore dell’Economist, commenta così con Huffpost le elezioni in Regno Unito, che hanno visto il ritorno a valanga (411 seggi, per ora) del Labour dopo un periodo lunghissimo di reggenza Tory, su cui le paure di un tonfo storico sono state confermate. (L'HuffPost)

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