ATTENZIONE: La corsa al dollaro minaccia seriamente l’Europa!
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Decisione della Fed su Tassi e Inflazione Ieri sera, in linea con le previsioni, la Federal Reserve ha ridotto i tassi di interesse di 25 punti base. Tale decisione era ampiamente prevista e ogni eventuale sorpresa avrebbe avuto connotazioni politiche, soprattutto considerando che mancano meno di due giorni alle elezioni presidenziali. Dopo il taglio di ieri, non è esclusa la possibilità di un ulteriore abbassamento dei tassi a dicembre. (ComplianceJournal.it)
Ne parlano anche altri giornali
Il dollaro chiude una settimana ai massimi di un anno sull’euro, ulteriormente infiammato dalle parole stanotte del presidente Fed sui tassi. In calo anche oro e petrolio. In Cina i dati mostrano spiragli di una ripresa dei consumi. (FIRSTonline)
Ultim'ora news 15 novembre ore 9 (Milano Finanza)
Questa decisione segna la seconda riduzione consecutiva del costo del denaro negli Stati Uniti, dopo il taglio dello 0,5% operato a settembre. (Immobiliare.it)
La forza che stiamo attualmente vedendo nell'economia ci dà la possibilità di affrontare le nostre decisioni con attenzione. "L'economia non sta inviando alcun segnale che dobbiamo affrettarci ad abbassare i tassi. (QuiFinanza)
"L'economia ha compiuto progressi significativi verso i nostri obiettivi a doppio mandato di massima occupazione e prezzi stabili. L'inflazione si è attenuata sostanzialmente dal suo picco e crediamo che sia su un percorso sostenibile verso il nostro obiettivo del 2 percento". (Finanza Repubblica)
Powell, in un discorso preparato per Dallas, ha detto che l'inflazione si sta avvicinando all'obiettivo del 2% della Fed, «ma non ci è ancora arrivata». (Corriere del Ticino)