L’atletica torinese cala i suoi assi, ai Giochi è il giorno di Daisy Osakue e Pietro Arese

Entra in scena sua maestà l’atletica leggera; come dire che da oggi inizia un’Olimpiade nell’Olimpiade. Da stamattina i riflettori si puntano sullo Stade de France di Parigi e il Piemonte cala i jolly. Il primo a scendere in pista è Pietro Arese: l’atleta nato a Torino venticinque anni fa, e cresciuto a San Mauro, riparte dal bronzo nei 1.500 conquistato cinquanta giorni fa ai campionati europei … (La Repubblica)

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Sono rimasto sorpreso di vedere questo tempo, leggere lo '0' come seconda cifra dei secondi mi ha spiazzato". Così Pietro Arese, ottavo nella finale olimpica dei 1500 in 3'30"74, nuovo primato italiano. (Il Mattino di Padova)

Whatsapp - Telegram PARIGI – Martedì 6 agosto. Nuovo aggiornamento pomeridiano da questa giornata dell’atletica su pista che abbiamo presentato qui con preview, startlist e copertura tv. (Queen Atletica)

Pietro Arese, primatista nazionale dei 1500 metri e bronzo agli Europei di Roma, ottiene una splendida qualificazione alla finale con una prova gagliarda in cui riesce a tenere il ritmo dei primi e sul rettilineo finale recupera le posizioni necessarie per chiudere al sesto posto in 3’33″03, l’ultimo utile per l’atto conclusivo della disciplina, mentre l’altro azzurro impegnato con lui Federico Riva viene eliminato con il nono posto in 3’35″26, così come il terzo italiano Ossama Meslek, ottavo nella sua semifinale con un eccellente 3’32″77 di proprio personale, seconda prestazione nazionale di sempre, che però non basta per il sogno della finale. (SprintNews.it)

OLIMPIADI PARIGI - Pietro Arese si esalta sul palcoscenico più importante e firma la miglior prestazione della carriera proprio nella finale olimpica dei 1500 metri, ottenendo uno splendido ottavo posto ai Giochi di Parigi 2024 e demolendo il suo record italiano. (Eurosport IT)

Nei 1500 metri maschili alle Olimpiadi di Parigi 2024 Pietro Arese chiude all’ottavo posto e mette la firma sul nuovo record italiano (3:30.74) al termine di una gara che incorona un nuovo campione olimpico: è lo statunitense Cole Hocker a vincere in 3:27.65 e a raccogliere l’eredità (e il record olimpico) del norvegese Jakob Ingebrigtsen che crolla nel finale e chiude ai piedi del podio. (SPORTFACE.IT)

Un ottavo posto per Pietro Arese nella Finale olimpica dei 1500 metri a Parigi. Detto così, potrebbe non essere un riscontro così eclatante. Se si vanno però a considerare il percorso dell’atleta azzurro e soprattutto il livello stellare della gara in questione, il significato è diverso. (OA Sport)