Ue su Musk e le interferenze politiche in Europa, “sospette violazioni”: l’Italia può fare accordi

Ue su Musk e le interferenze politiche in Europa, “sospette violazioni”: l’Italia può fare accordi
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QuiFinanza ESTERI

Il governo italiano è in trattativa con SpaceX di Elon Musk per un possibile accordo da 1,5 miliardi di euro per le telecomunicazioni. La mossa ha destato l'allarme in Ue, sia sotto il profilo della sicurezza sia fra chi guarda con sospetto all'asse Meloni-Musk-Trump. Musk ha scritto su X che è “pronto a fornire all'Italia la connettività più sicura e avanzata”. Bloomberg rivela che il contratto avrebbe una durata di cinque anni e sarebbe già stato approvato dai servizi segreti italiani e dal Ministero della Difesa. (QuiFinanza)

Su altri giornali

C’è chi ha evitato di alzare troppo i toni, come il cancelliere tedesco Olaf Scholz, chi è andato allo scontro, come il premier britannico Keir Starmer, chi non ha commentato perché ancora non tirato in ballo. (Il Fatto Quotidiano)

BRUXELLES. La premier si è confrontata con la presidente della Commissione sui temi d’interesse italiano ed europeo poi affrontati con il futuro… (La Stampa)

Elon Musk torna a far discutere con una nuova, l'ennesima, interferenza politica. Stavolta il miliardario ha fatto riemergere con un post su X lo scandalo relativo alle bande di uomini che, per decenni, hanno adescato e stuprato ragazze in Inghilterra. (ilmessaggero.it)

Ue: «X non può avvantaggiare alcuni candidati»

Leggi tutta la notizia Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia. (Virgilio)

C’è però una distinzione importante da stilare. Ad alzare la voce per ora sono le capitali - Berlino, Parigi e Londra in testa - mentre invece l’Unione Europea si sta muovendo con passo più felpato, chiedendo a Musk di agire «entro i limiti legali» e di non utilizzare l’ex Twitter «in modo improprio». (Il Sole 24 ORE)

La Commissione Ue mette in guardia Elon Musk, sempre più ingombrante al di là e al di qua dell’Atlantico. Nel mirino di Bruxelles c’è X, il social media di proprietà di Musk, che in quanto piattaforma con circa 112 milioni di utenti nell’Ue ricade della giurisdizione europea ed è già da metà dicembre sotto procedimento formale da parte delle Commissione. (il manifesto)