L'entusiasmo di Jasmine Paolini dopo la vittoria alla Billie Jean King Cup: il ballo con le compagne di squadra

L'entusiasmo di Jasmine Paolini dopo la vittoria alla Billie Jean King Cup: il ballo con le compagne di squadra
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Corriere TV SPORT

E' incontenibile l'entusiasmo delle azzurre del tennis dopo la conquista della Billie Jean King Cup: sui social emerge tutta la gioia per il successo. ​«Finire l'anno così è un sogno» ha dichiarato la tennista azzurra subito dopo la premiazione. Sui social poi un carosello di immagini del torneo. Momenti di gioia dopo la vittoria ma anche altri istanti della settimana che ha portato l'azzurra e le sue compagne alla conquista del titolo. (Corriere TV)

Ne parlano anche altre fonti

Lucia Bronzetti parte da Verucchio e trionfa nella massima competizione a squadre a livello femminile, la Billie Jean King Cup, assieme alle compagne di squadra dell’Italia. Di Loriano Zannoni Dalla Romagna fino a lassù, sul tetto del mondo. (Quotidiano Sportivo)

È al settimo cielo Tathiana Garbin, la capitana dell’Italtennis femminile, dopo la vittoria delle “sue” ragazze nel campionato mondiale di tennis, la Billie Jean King Cup. Cosa rappresenta per lei questa vittoria? «Un’emozione enorme e indescrivibile. (Il Messaggero Veneto)

"Purtroppo viviamo in una società patriarcale, non solo nello sport, il ruolo della donna non si è mai affermato. Per questo l'esempio di giovani donne che ce l'hanno fatta e hanno un salario elevato è importante per le nuove generazioni". (L'HuffPost)

Tathiana Garbin, la vittoria in Billie Jean King Cup dopo la malattia: «Per i medici che mi hanno guarita»

Un'avventura trionfale condivisa dal professionista latinense in compagnia di Vittorio Magnelli, che dal 2018 dirige il centro federale tirrenico all'interno del Cpo "Bruno Zauli". (ilmessaggero.it)

Lo ha fatto quando giocava e ha proseguito anche dopo quando, nel 2016 ha preso in mano la Nazionale femminile. T athiana Garbin ha sempre interpretato la vita come una partita di tennis. (La Gazzetta dello Sport)

Undici anni dopo il quarto successo in Federation Cup della generazione di fenomene capeggiata da Pennetta e Schiavone, nel suo anno più indimenticabile l’Italia del tennis si prende anche la coppa intitolata alla pioniera, la Slovacchia in finale è schiantata dalle nuove leve, Lucia Bronzetti e Jasmine Paolini, la leader, tanto che il doppio oro olimpico con Sara Errani non serve. (Corriere della Sera)