Elezioni Usa, Calenda: “Destra vicina ai Trump? Sono campioni di autolesionismo. Chi oggi gioisce, domani potrebbe affrontare recessione”
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“La destra italiana vicina a Trump? È campionessa del mondo di autolesionismo: sostiene sovranisti che non vogliono condividere il debito pubblico italiano e Trump, che mette i dazi. Nulla di sorprendente, ma questa volta sono loro al governo, e le conseguenze se le prenderanno tutte”, così il senatore Carlo Calenda dopo i risultati delle elezioni Usa. Calenda ha evidenziato le difficoltà economiche in arrivo: “L’Occidente si sta sgretolando, un pezzo alla volta, e non ce ne accorgiamo perché fotografiamo pizze su Instagram (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Un recente sondaggio EY evidenzia che il 74% dei leader dell’industria tecnologica crede che i risultati delle elezioni avranno un impatto significativo sulla capacità dell’industria di competere a livello globale, con Intelligenza Artificiale, sicurezza informatica, politiche commerciali e quadri regolatori tra le aree sotto osservazione. (Key4biz.it)
La vittoria di Donald Trump mette a repentaglio l’obiettivo di crescita del Pil italiano dell’1,2% nel 2025 e la riduzione del rapporto deficit Pil dello 0,5%, promesso all’Ue e presente all’interno del nuovo documento programmatico di bilancio inviato alla Commissione a ottobre. (Italia Oggi)
La vittoria di Donald Trump avrà "conseguenze significative e multiformi" per l'Unione europea, in diversi ambiti: dall'economia, alle politiche ambientali fino alle relazioni con la Cina e, ovviamente, avrà un impatto sulla guerra in Ucraina. (EuropaToday)
La vittoria di Donald Trump nell’infuocata corsa alla Casa Bianca contro Kamala Harris porta con sé una serie di sfide, rischi e interrogativi sulla direzione delle politiche economiche e industriali non solo americane, ma globali, che mettono sul chi vive governi e istituzioni, economisti e studiosi, che cercano di prevedere che forma avrà la seconda era della ‘Trumpeconomics’. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
I dazi arriveranno, salvo sorprese, e colpiranno le importazioni europee. L’America corre sui mercati, il Giappone pure, l’Europa subisce. (La Stampa)
Lo dice all'Adnkronos/Labitalia Massimo Veccia, presidente onorario di Business care communications by Learn Italy Usa, che ha la mission di formare e sostenere i giovani talenti e le eccellenze italiane negli Usa, accompagnandoli e formandoli. (Adnkronos)