In Belgio entra in vigore la legge sul sex work, garantite pensioni, maternità e ferie: è la prima al mondo

In Belgio entra in vigore la legge sul sex work, garantite pensioni, maternità e ferie: è la prima al mondo
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In Belgio è entrata in vigore la legge sul sex work che regolamenta il lavoro sessuale e garantisce nuove tutele. Le lavoratrici e i lavoratori del settore avranno diritto a giorni di malattia e ferie, all'indennità di maternità e alla pensione. Il Parlamento belga ha deciso di equiparare i e le sex workers a qualsiasi altro dipendente per porre un freno allo sfruttamento. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

L'obiettivo è chiaro: contrastare i fenomeni di abusi e sfruttamento dei lavoratori del sesso. E così, dopo aver depenalizzato la prostituzione nel 2022, il Belgio fa un ulteriore passo in avanti. (Luce)

«Essere una lavoratrice del sesso belga oggi è motivo di orgoglio», ha dichiarato Mel Meliciousss, rappresentante del sindacato Utsopi (che ha guidato la battaglia per arrivare a questa legislazione), sui suoi social. (Vanity Fair Italia)

In Belgio i sex workers, i lavoratori e le lavoratrici del sesso, potranno da oggi firmare contratti di lavoro formali e ottenere diritti pari a quelli che vengono riconosciuti in altre professioni. Si tratta di una svolta che alcuni definiscono una «rivoluzione». (Donna Moderna)

Leggi per le sex workers, in Belgio hanno diritto a pensione, maternità e ferie

Primo paese europeo ad avere depenalizzato il lavoro sessuale due anni fa- è diventato il primo paese al mondo che garantisce ai lavoratori e alle lavoratrici sessuali coperture assicurative e previdenziali. (ilmessaggero.it)

Una svolta inattesa che però compensa anni di diritti non riconosciuti, controlli continui, abusi, violenze e soprattutto vuoti legislativi, tanto da suscitare le diverse analisi del Comitato internazionale dei diritti dei lavoratori del sesso che proprio qualche anno fa raccontarono la storia di 50 prostitute in dieci Paesi. (Corriere della Sera)

La decisione del Parlamento belga mette le prostitute sullo stesso piano di qualsiasi altro dipendente riconoscendo loro indennità e diritti. Si tratta della prima legge di questo tipo al mondo e segue la depenalizzazione del lavoro sessuale avvenuta nel 2022. (Sky Tg24 )