Industria ai minimi a settembre. Nei nove mesi fatturato a -5,7%
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Economia Industria ai minimi a settembre. Nei nove mesi fatturato a -5,7% A settembre Istat rileva il quinto mese consecutivo di calo congiunturale (-0,3%), con il fatturato ai livelli più bassi da gennaio ‘22. In ripresa i servizi (+0,5%) dopo la flessione di agosto. Su base annua fatturato industriale a -5,7%: mercato interno a -6,8%, export a -3,6% (VeneziePost)
La notizia riportata su altri giornali
Su base tendenziale, il fatturato dell'industria, corretto per gli effetti di calendario, registra una flessione sia in valore (-5,7%) sia in volume (-4,7%). Industria: Istat, fatturato -0,3% a settembre, -5,8% su anno (Il Sole 24 ORE)
A settembre si stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, diminuisca in termini congiunturali dello 0,3% in valore e dello 0,1% in volume. Per il settore dei servizi, si osserva un aumento dello 0,5% in valore e dello 0,7% in volume, con dinamiche positive sia nel commercio all’ingrosso (+0,2% in valore e +0,3% in volume) sia negli altri servizi (+0,9% in valore e +1,0% in volume). (Avanti Online)
Su base tendenziale, il fatturato dell'industria, corretto per gli effetti di calendario, registra un calo sia in valore (-5,7%) sia in volume (-4,7%), Per i servizi, si osserva invece un aumento dello 0,5% in valore e dello 0,7% in volume. (Tuttosport)
I dati di settembre 2024 confermano un calo della ricchezza prodotta dal settore secondario per il quinto mese consecutivo. Le ragioni di questa situazione sono numerose. (QuiFinanza)
In calo l’export, quasi un punto di riduzione tra gennaio e settembre. Deludenti, con una riduzione dello 0,3% mensile, del 5,7% su base annua. (Il Sole 24 ORE)
In calo il fatturato dell'industria a settembre. Secondo l'ultimo report dell'Istat, si stima un calo congiunturale, al netto dei fattori stagionali, dello 0,3% in valore e dello 0,1% in volume.Si registrano flessioni sul mercato interno (-0,9% in valore e -0,6% in volume) ed incrementi sul mercato estero (+0,9% in valore e +0,7% in volume). (LA STAMPA Finanza)