Ucraina gas russo, oggi lo stop ufficiale: la rotta alternativa di approvvigionamento europeo passa dall'Italia. La Moldavia (non UE) soffre: «Indossate vestiti pesanti»
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I prezzi del gas naturale in Europa stanno aumentando. È il primo effetto immediato, una scossa, che segna però un momento cruciale: la fine dell'era del gas russo a basso costo per la Ue. I rubinetti di Gazprom, con i flussi di gas che transitano in Ucraina e sono diretti verso l'Europa, si sono chiusi perché oggi, 1° gennaio 2025, è scaduto e si chiude un accordo quinquennale (e sottoscritto per decenni) sul passaggio del carburante stipulato prima dell'invasione russa (24 febbraio 2022). (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
Nella tabella sull’andamento della capacità al punto di ingresso con la Russia, che fino a oggi ha ricevuto circa 1,27 milioni di metri cubi di gas, si legge che domani la quantità di gas attesa è pari a zero. (Agenzia askanews)
Nella sera del 31 dicembre, il prezzo del gas naturale in Europa ha superato la soglia dei 50 euro al megawattora (MWh), segnando un livello mai raggiunto da oltre un anno. Questo incremento significativo ha scatenato allarme tra analisti ed economisti, prefigurando un 2025 difficile sul fronte energetico. (Primonumero)
L'Europa si dice pronta per la fine imminente del contratto di transito del gas russo attraverso l'Ucraina. (la Repubblica)
Lo stop annunciato è arrivato. I prezzi europei del gas naturale hanno toccato, però, per la prima volta da ottobre 2023 i 50 euro al megawattora. (leggo.it)
In un campo ghiacciato, ad esempio, si esercitano a sparare con i mortai. Ma, anche quando si riposano, i soldati continuano ad allenarsi. (Corriere del Ticino)
TRIBUTO – Siamo al primo giorno del 2025, domani l’Inter scenderà subito in campo per la semifinale di Supercoppa Italiana contro l’Atalanta. La squadra si trova a Riyadh, oggi ha fatto la rifinitura di vigilia dopo la conferenza stampa di Simone Inzaghi e Henrikh Mkhitaryan. (Inter-News)