Il Bologna spreca malamente la chance di salire in classifica: brutto 0-0 casalingo contro un Parma ridotto in 10, rossoblù inconcludenti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Reduce dalla magica notte di Anfield, dove è arrivata sì una sconfitta ma a testa altissima, il Bologna torna tra le mura amiche del Dall’Ara e ritrova il derby emiliano contro il Parma, che mancava dalla stagione 2020-2021. Italiano, senza lo squalificato Lucumí e gli infortunati Cambiaghi, El Azzouzi, Ferguson e Pobega, opera un po’ di turnover e opta per un 4-3-3 con Ravaglia in porta, Holm (all’esordio da titolare), Beukema, Erlic e Lykogiannis in difesa, Aebischer, Freuler e Moro a centrocampo e un tridente formato da Orsolini, Castro e Ndoye. (Zerocinquantuno.it)
Su altri media
Inizialmente l'arbitro estrae il giallo, poi - dopo aver visionato l'episodio al monitor del VAR - cambia idea e, dunque, il colore del cartellino. L'episodio che cambia il match arriva al 52': intervento in netto ritardo di Coulibaly ai danni di Ndoye, con i tacchetti ad altezza caviglia. (la Repubblica)
Pareggio senza reti e con poche emozioni: espulso Coulibaly nella ripresa, ma il risultato non si sblocca. Bene il Parma che resiste e rischia, soprattutto nella ripresa, quando rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di Coulibaly per fallo su Ndoye: giusta la chiamata, dopo la correzione del VAR. (Goal Italia)
Holm 6 – Esordio da titolare per il terzino svedese, dopo mesi pieni di problemi. Bologna-Parma: Beukema, sempre di più (1000 Cuori Rossoblu)
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia 6.5; Holm 5.5, Beukema 6, Erlic 6,Lykogiannis 6 (33′ st Miranda sv); Aebischer 6 (1′ st Fabbian 6),Freuler 6.5; Moro 5.5 (17′ st Urbanski 6), Orsolini 5.5 (1′ stIling-Junior 5.5), Castro 6; Ndoye 6.5 (33′ st Karlsson 6). (la Città di Salerno)
E' attento quando chiamato in causa, anche se oggi di miracoli non deve farne. Bene in alcune uscite che sbrogliano situazioni pericolose, più impreciso in alcune occasioni di ripartenza. (Parma Live)
Sul rosso posso dire che le valutazioni devono farle altri. “Abbiamo fatto una grande partita. (SOS Fanta)