Servono gol, Osimhen resta il sogno. C'è anche il Psg, ma se arriva la Champions...
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Verona, Empoli, Atalanta, Fiorentina: nelle ultime quattro partite, il piatto degli attaccanti piange. Dal gol decisivo di Dusan Vlahovic a Cagliari dello scorso 23 febbraio, quasi un mese fa, la Juventus non è più riuscita a segnare una rete con le punte. Nei quattro impegni citati il serbo e Randal Kolo Muani hanno sommato ben 450 minuti – 113’ il primo e 337’ il secondo -, ma nessuno dei due ha esultato. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altre fonti
Victor Osimhen piace a mezza Europa e può diventare un tesoretto per il Napoli: tutti i club in corsa per l’attaccante nigeriano (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
L'idea della Juventus sarebbe quindi quella di lavorare con il Napoli, inserendo nello scambio la contropartita Gatti, difensore che piace molto ad Antonio Conte. (Tutto Juve)
Ma, nei piani del club azzurro, non saranno i soldi della Juve a finanziare i nuovi colpi: l'ex Giuntoli non ha ancora desistito dall'obiettivo di tornare a lavorare col nigeriano, questa volta sotto la Mole, visto che il futuro di Vlahovic sembra lontano da Torino (anche in caso di cambio allenatore, ci sarebbe da risolvere la questione contratto) e il rinnovo del prestito di Kolo Muani dipenderà dalla qualificazione Champions ma anche dalla permanenza di Thiago Motta in panchina. (Sport Mediaset)
Cristiano Giuntoli e Victor Osimhen, un amore che nasce nell’estate del 2020. Siamo in piena emergenza Covid, sulla panchina del Napoli c’è Rino Gattuso che chiede ed ottiene per il suo Napoli il bomber nigeriano. (SerieANews)
SU BARONI – Credo che ci abbia fatto vedere la Lazio più bella del campionato fino a dicembre. Nel calcio può succedere di tutto, penso ad allenatori che hanno avuto più soldi sul mercato e adesso sono protetti dalla società anche se le cose non vanno bene. (LazioNews24.com)
L’ago della bilancia è ancora Victor Osimhen. Il centravanti nigeriano, passato in prestito a settembre scorso al Galatasaray, ha confermato anche in Turchia il suo killer instict sotto porta: le 26 reti (tra campionato ed Europa League) non hanno fatto altro che amplificare le attenzioni dei suoi estimatori. (ilmattino.it)
