“Separare Chrome e Android”: gli Usa contro Google nella causa antitrust del secolo
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ROMA — È scontro aperto, in tribunale e non solo, tra il governo americano e Google. Dopo che la corte ha stabilito che il gigante digitale esercita un monopolio illegittimo sul mercato della ricerca, mercoledì il dipartimento di Giustizia, cioè la pubblica accusa nella causa antitrust del secolo, ha proposto un ampio ventaglio di rimedi per ristabilire la concorrenza. Tra questi anche il bersaglio grosso, lo spezzatino della società, con l’obbligo di vendere il suo browser Chrome e – se necessario – pure il sistema operativo Android (la Repubblica)
Su altri media
La società si trova al centro di un procedimento antitrust negli Stati Uniti e rischia di dover vendere il browser che ha un ruolo chiave nel suo business model: fa da tramite tra gli utenti, di cui raccoglie i dati, e gli inserzionisti (Milano Finanza)
L'unica certezza arriva dalle 23 pagine che il Dipartimento di Giustizia americano ha presentato mercoledì 20 gennaio, dopo le numerose anticipazioni: il monopolio di Google sulle ricerche web deve essere smantellato. (Corriere della Sera)
Dopo che la corte ha stabilito che il gigante digitale esercita un monopolio illegittimo sul mercato della ricerca, mercoledì il dipartimento di Giustizia, la pubblica accusa nella causa Antitrust del secolo, ha proposto un ampio ventaglio di rimedi per ristabilire la concorrenza. (la Repubblica)
Il DoJ vuole lo spezzatino di Google e Chrome va venduto, stretta anche sull’AI Gemini e Android Stretta azione sul motore di ricerca più famoso e utilizzato al mondo, Chrome di Google. Il dipartimento di Giustizia e l’Antitrust USA chiedono che sia messo sul mercato e che ci sia una stretta sulla sua AI Gemini e anche su Android. (Key4biz.it)
Gli USA hanno dichiarato guerra a Google. Guerra aperta e senza mezzi termini, considerando che è noto da giorni come il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti abbia avviato un’azione legale per smantellare il dominio di Google nel settore delle ricerche online, con l’obiettivo di obbligare il colosso tecnologico a separarsi dal suo browser Chrome (macitynet.it)
In una sentenza di alcuni mesi fa Amit Mehta aveva definito illegale il monopolio della multinazionale nel mercato della ricerca online (StartupItalia)