25 novembre, per difendere le donne. Michela Marzano: «Senza retorica e promesse non mantenute»
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Il 25 novembre si celebra la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Per il giorno delle ‘’scarpette rosse’’ la scrittrice e filosofa Michela Marzano chiede che «non si facciano promesse che non vengono mantenute, che si evitassero la retorica e le frasi fatte». Marzano, che insegna filosofia morale all’Universitè Paris Descartes, ricorda che in Italia «molto poco è stato fatto sulla strategia per difendere le vittime e punire i colpevoli» La scrittrice, ospite di Radar su Videolina, ritorna sulla recente dichiarazione del ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara, che ha definito ‘’ideologica’’ la questione del patriarcato: «quelle parole sono un’assurdità, significa non capire quanto il fenomeno sa radicato nella nostra società». (L'Unione Sarda.it)
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Due concerti con Opificio Sonoro di Marco Momi: aggiornamento e commozione (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Voleva silenzio, gli hanno proposto rumore. L’anniversario della morte di Giulia Cecchettin vede una nuova e accesa polemica che vede protagonista proprio il liceo frequentato dalla ragazza: il Tito Livio di Padova. (Tuttoscuola)
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Buccinasco contro il femminicidio e in ricordo delle donne che sono state uccise e continuano ancora a morire. Torna l'appuntamento con la manifestazione organizzata dal Comune con l’associazione Artènergia e la collaborazione delle associazioni Accademia dei Poeti Erranti, Auser AttivaMente Buccinasco, Ugualmente Artisti, Pro Loco Buccinasco e Artemizie. (Giornale dei Navigli)