Mercedes-Benz: buonuscite fino a 500 mila euro per lasciare l'azienda

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La Gazzetta dello Sport ECONOMIA

Buonuscite stellari, è proprio il caso di dire, per snellire il personale e raggiungere gli obiettivi di efficientamento della struttura dei costi e di miglioramento della redditività. Sembra essere questa la strategia adottata dalla casa di Stoccarda svelata dal quotidiano tedesco di economia e finanza Handelsblatt, secondo il quale Mercedes-Benz ha deciso di proporre cospicue indennità di licenziamento per invogliare i propri dipendenti con maggiore anzianità a lasciare l'azienda. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri media

Mercedes sta portando avanti un piano di efficientamento dei costi per migliorare la sua redditività. Come? Offrendo buonuscite da record che in alcuni casi potrebbero addirittura raggiungere quota 500 mila euro. (HDmotori)

Il colosso tedesco sta portando avanti un ambizioso piano di riduzione dei costi, con l’obiettivo di risparmiare circa 5 miliardi di euro entro il 2027. Una delle strategie chiave dell’azienda per raggiungere questo obiettivo è il taglio del personale amministrativo in Germania. (Milano Finanza)

La Mercedes-Benz, pur di raggiungere i suoi obiettivi di efficientamento della struttura dei costi e di miglioramento della redditività, sembra disposta a tutto: lo sostiene il sempre ben informato Handelsblatt, secondo cui la Casa di Stoccarda ha deciso di proporre indennità di licenziamento più che laute per convincere i dipendenti con maggior anzianità a lasciare l'azienda. (Quattroruote)

I profili coinvolti e le cifre in ballo Secondo il quotidiano economico Handelsblatt, la Casa tedesca starebbe offrendo buonuscite monstre ai dipendenti con più anzianità, nella speranza che qualcuno accetti di uscire senza protestare. (Virgilio)

I più colpiti sembrano i produttori tedeschi come Volkswagen, che di recente ha annunciato il taglio di 30.000 dipendenti in Germania entro il 2030, oltre alla chiusura di alcuni stabilimenti. Da una parte ci sono normative sempre più stringenti che costringono i costruttori a seguire questa direzione, dall’altra la maggior parte dei consumatori sono ancora scettici sull’utilizzo di veicoli “green”. (ClubAlfa.it)

Mercedes come Stellantis: soldi (e tanti) a chi dà le dimissioni. E il colosso di Stoccarda (peraltro uno dei pochi che, nel mese di aprile, ha visto qualche decimale percentuale di crescita nelle immatricolazioni) secondo la stampa tedesca si sta preparando a un gigantesco piano di uscite volontarie. (Torino Cronaca)